Mentre sprintava per andare in contropiede, LeBron James ha inavvertitamente colpito sul volto l’arbitro Scott Foster, procurandogli un taglio all’interno della bocca che lo ha fatto sanguinare costringendo lo staff medico dei Lakers a sincerarsi delle sue conclusioni. Esilarante la risposta dell’arbitro alle scuse di James: "Rilassati, sto bene. Erano 25 anni che aspettavi di farlo, vero?"
Scott Foster è uno degli arbitri più riconoscibili della NBA, da 29 anni protagonista in campo con più di una controversia alle sue spalle, in particolare con Chris Paul ma non solo. Rimane però anche uno degli arbitri più rispettati della lega, come si capisce da quanto successo nel corso di gara-3 tra Los Angeles Lakers e Denver Nuggets. Sprintando verso la metà campo offensiva per andare in contropiede, LeBron James ha travolto l’arbitro colpendolo con una spalla all’altezza del volto e facendolo sbalzare indietro di diversi passi. Alla prima occasione utile per fermare il gioco, Foster è andato verso il tavolo segnapunti con il volto insanguinato, complice un taglio procurato alla bocca probabilmente dal fischietto che aveva in bocca al momento dell’impatto con James.
Tutti i membri delle due squadre, dai giocatori agli allenatori, si sono andati a sincerare delle condizioni del capo della terna arbitrale, anche per ingraziarselo un po’. In particolare LeBron James è andato a spiegare di non averlo proprio visto (“Ero già in modalità sprint, colpa mia” la giustificazione del Re) mentre Austin Reaves l’ha buttata sul ridere (“Secondo me si merita un tecnico”), ma la risposta migliore è stata quella di Foster: “Rilassati, ho capito” ha detto a James, per poi aggiungere “Erano 25 anni che aspettavi di farlo, vero?”. Anche con il volto tumefatto, Scott Foster non perde il senso dell’umorismo.
