Mentre si prepara a lasciare la Francia per volare negli Stati Uniti, Victor Wembanyama ha già le idee chiare in vista del suo ritorno. Parlando con Pascal Giberné, scrittore e personaggio tv francese, la futura prima scelta al Draft ha già individuato il suo prossimo traguardo da raggiungere: "Ci sono le Olimpiadi a Parigi il prossimo anno, l’obiettivo è battere Team USA in finale"
Dalla storica sconfitta ad Atene 2004, la nazionale di pallacanestro statunitense non ha più fallito l’obiettivo della medaglia d’oro alle Olimpiadi, vincendo a Pechino, Londra, Rio e Tokyo perdendo solamente una partita a fronte di 29 successi. Quella sconfitta, però, è arrivata contro la Francia all’esordio nei gironi degli ultimi Giochi Olimpici, un 83-76 che è stato poi vendicato dalla squadra di Gregg Popovich nella finale per l’oro. Una sfida che potrebbe riproporsi tra un anno a Parigi, e dove questa volta però la Francia potrà contare su un talento del calibro di Victor Wembanyama. La futura prima scelta al Draft dei San Antonio Spurs (passando da Vincent Collet, suo attuale allenatore in Francia al Metropolitans 92 e CT della nazionale, a Popovich, storico coach neroargento che ha appena lasciato la panchina di Team USA a Steve Kerr) parlando con lo scrittore e personaggio tv Pascal Giberné ha indicato proprio nei prossimi Giochi il suo più grande obiettivo per vincere con la nazionale. “So bene che le Olimpiadi saranno a Parigi nel 2024 e non potrebbe esserci occasione più perfetta per me di vincere il mio primo titolo con la nazionale. Il mio obiettivo è battere Team USA in finale”: queste le parole di sfida di Wembanyama riportate da ESPN, che sicuramente non mancheranno di essere riferite ai membri della nazionale statunitense — suoi prossimi avversari sui campi della NBA e, prima ancora, ai Mondiali che cominceranno il prossimo 25 agosto da seguire interamente sui canali di Sky Sport.