
Mercato NBA, tre scambi impossibili per convincere gli Spurs a cedere Wembanyama
Il prossimo 23 giugno Victor Wembanyama diventerà la nuova stella dei San Antonio Spurs, che lo selezioneranno con la prima scelta assoluta del Draft 2023. È impossibile che i texani si privino della loro scelta, ma come esercizio ipotetico ESPN si è immaginata tre scambi clamorosi che facciano almeno sorgere il dubbio nella testa di RC Buford e la dirigenza degli Spurs. E uno di questi, addirittura, coinvolge l'MVP in carica

WEMBANYAMA SARÀ UNO SPURS | Partiamo da una premessa: Victor Wembanyama sarà un giocatore dei San Antonio Spurs. Non c’è alcuna possibilità che i texani non lo selezionino con la prima scelta assoluta del prossimo Draft (nella notte tra il 22 e il 23 giugno in diretta su Sky Sport) e non c’è alcuna possibilità che si privino di lui cedendo la scelta. Ma come esercizio di stile ESPN si è fatta una domanda: quali ipotetiche offerte potrebbero portare gli Spurs quantomeno a pensarci prima di dire comunque no?

EMBIID PER WEMBANYAMA
- San Antonio riceve: Joel Embiid
- Philadelphia riceve: Victor Wembanyama, prima scelta Toronto 2024, Doug McDermott, Devonte' Graham

Il primo scambio ipotetico coinvolge nientemeno che l’MVP in carica Joel Embiid, partendo dal presupposto che sia lui a chiedere la cessione convinto di non poter vincere il titolo a Philadelphia. Per i Sixers sarebbe la fine di un’era, entrando però in un “Process 2.0” con un talento generazionale come Wembanyama tra le mani; San Antonio invece darebbe un’immediata chance di titolo al 74enne Gregg Popovich liberandosi al contempo di contratti scomodi per costruire una contender

Lo scenario sarebbe però antitetico a come gli Spurs hanno sempre costruito le loro squadre da titolo, basandosi su giocatori scelti al Draft e cresciuti in casa come David Robinson, Tim Duncan, Tony Parker e Manu Ginobili. Inoltre San Antonio non ha nessuna stella a roster da affiancare a Embiid, ritrovandosi ben lontani dalla possibilità di competere con le migliori squadre della Western Conference pur con un talento come l’MVP tra le mani. E poi i 10 anni di differenza tra Embiid e Wembanyama pesano eccome

HOLMGREN E SCELTE PER WEMBANYAMA
- San Antonio riceve: Chet Holmgren, scelta numero 12 del 2023, prima scelta Houston 2024 (protetta top-4), prima scelta Philadelphia 2025 (protetta top-6), prima scelta LA Clippers 2026
- Oklahoma City riceve: Victor Wembanyama

In una ipotetica trattativa ovviamente gli Spurs chiederebbero la luna, sottoforma di Shai Gilgeous-Alexander, Jalen Williams e tutte le otto prime scelte extra che i Thunder hanno nel loro tesoretto. Più realisticamente i Thunder potrebbero offrire un prospetto di altissimo profilo come Chet Holmgren (seconda scelta assoluta al Draft dello scorso anno), una scelta in Lottery e altre tre scelte con altissimo potenziale nei prossimi tre anni

Holmgren e Wembanyama peraltro si conoscono bene dopo essersi affrontati nella finale dei Mondiali under 19 di due anni fa, con il francese autore di una prova da 22 punti, 8 rimbalzi e 8 stoppate pur nella sconfitta dei suoi contro Team USA (10+5 per Chet). Con ogni probabilità però non esiste un’offerta abbastanza allettante in termini di scelte che possano convincere gli Spurs a rinunciare a un talento che passa una volta a generazione come Wembanyama, per quanto Holmgren prometta di essere speciale

BANCHERO PER WEMBANYAMA
- San Antonio riceve: Paolo Banchero, Jalen Suggs, due prime scelte al Draft 2023 (6 e 11)
- Orlando riceve: Victor Wembanyama

L’ultimo scenario è quello che vede Orlando, dopo essere stata una delle cinque squadre arrivate a una pallina della Lottery di distanza da Wembanyama, rompere il salvadanaio e mettere sul piatto anche il rookie dell’anno in carica Paolo Banchero per convincere gli Spurs. San Antonio riceverebbe inoltre la quinta scelta assoluta del Draft 2021 (Jalen Suggs) e altre due scelte in Lottery di questo Draft (la 6 e la 11), aggiungendo così altri giovani alla propria ricostruzione
LE SQUADRE FINITE A UNA PALLINA DI DISTANZA DA WEMBANYAMA
Neanche la somma di Banchero, Suggs e due scelte in Lottery però potrebbero arrivare a convincere San Antonio a rinunciare a un talento in grado di cambiare da solo il volto di una franchigia come Wembanyama, anche per una questione di contratti futuri (un solo max contract per il francese costerebbe comunque meno dei quattro contratti dei giocatori in arrivo da Orlando). L’unico accostamento tra Wemby e Banchero allora potrebbe accadere per la vittoria del premio di Rookie of the Year, con il primo a succedere al secondo nell’albo d’oro
BANCHERO VINCE IL ROY: LA CLASSIFICA FINALE