Grazie al successo in gara-7 contro i Boston Celtics per 103 a 84, Miami vola alle NBA Finals dove li attenderanno Nikola Jokic e Jamal Murray. Grazie a questa vittoria, il numero 42 degli Heat si è reso protagonista di una statistica molto curiosa: ogni volta che ha partecipato ai playoff ha raggiunto le FInals
Che sia una coincidenza o che Kevin Love sia davvero un talismano non è chiaro, sta di fatto che stando ai numeri sarebbe consigliabile avere Kevin Love in squadra se si raggiungono i playoff NBA. Già, perché anche quest’anno il lungo di Santa Monica ha conquistato la possibilità di giocarsi le finali con i suoi Miami Heat contro i Denver Nuggets di Nikola Jokic e Jamal Murray. Queste per Love saranno le quinte finali della carriera. Già questo dato è significativo, ma diventa sbalorditivo nel momento in cui si aggiunge che sono le quinte su cinque playoff disputati. L’equazione è presto fatta: se Kevin Love gioca i playoff arriva fino in fondo. Le altre quattro partecipazioni risalgono ai tempi di Cleveland, quando i Cavaliers di Sua Meastà LeBron James si erano qualificati per i playoff per quattro anni consecutivi dal 2015 al 2018. E ogni volta hanno vinto le Eastern Conference Finals, anche se nel 2015 non era a disposizione per un infortunio subito al primo turno contro Boston. Kevin Love non ha quindi mai perso una serie di playoff di carriera, ma malauguratamente per lui e per i Miami Heat non altrettanto si può dire per le Finals, vinte soltanto in un’occasione su quattro, nel 2016. Love non è sceso in campo né in gara-6 né in gara-7 per decisione di coach Erik Spoelstra ma era partito nel quintetto nelle prime cinque gare delle finali di conference disputate contro i Boston Celtics. Ora il passo decisivo con un unico obiettivo: conquistare il secondo anello della carriera. Potrete seguire le finali NBA a partire dalla notte tra giovedì e venerdì in diretta alle 2:30 con il commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina su Sky Sport NBA.
