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Mercato NBA, Smart rivela: "Boston mi aveva assicurato: nessuna trade, stai tranquillo"

NBA
©Getty

L'ex difensore dell'anno NBA ammette di essere rimasto "scioccato" dalla notizia della sua cessione a Memphis ("Stavo dormendo, l'ho saputo quando mi sono svegliato"). Critica i modi ("Mi aspettavo una cortesia in più") ma non la sostanza: "Nessun rancore, né verso Brad Stevens né verso i suoi compagni: "Jayson (Tatum) e Jalen (Brown) sono come due fratelli"

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L'addio di Marcus Smart a Boston ha lasciato molti sorpresi, quasi scioccati. Tra questi, si scopre ora, anche lo stesso Smart. "Stavo dormendo e l'ho saputo al mio risveglio. Certo che è stato scioccante venirlo a sapere così, soprattutto dopo che la settimana prima avevo parlato con la società e mi era stato detto che non c'era nulla di cui preoccuparsi, nessuna voce di possibile scambio, che ero a posto così", ha raccontato l'ex giocatore dei Celtics intervenuto al camp di Dana Barros, un'altro ex biancoverde. "Capisco che sia un business ma magari una cortesia in più me la sarei aspettata. Bastava dirmi: 'Hey, guarda che stiamo esplorando delle idee di scambio', o magari 'Guarda che potremmo cederti', mi sarebbe bastato", racconta Smart, svelando anche di aver dovuto fare i conti negli stessi giorni con l'allagamento della sua casa ("Gestire tutto assieme non è stato facile"). 

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Pur avendo da eccepire sui modi, però, l'ex difensore dell'anno però vuol chiarire di non avere nessun tipo di rancore verso né la società (in Brad Stevens) né i compagni. "Per Brad è stato dura dovermi dire quello che mi ha detto, era quasi commosso. Sono sicuro che c'è dietro molto di più che non può essere raccontato e non sarà raccontato, ma alla fine - pur avendo i nostri scontri - tra noi c'è molto affetto. Siamo cresciuti assieme, il mio primo anno nella lega era il suo secondo, sono sicuro che per lui non sia stato facile. Ma non ho rancore verso nessuno", dice Smart. A maggior ragione verso i suoi ex compagni di squadra: "Jayson (Tatum) e Jalen (Brown) per me resteranno come due fratelli per tutta la mia vita. Quando è morta mia madre JB è stato uno di quelli che si è messo su un aereo per venire a Dallas al funerale. Voglio mettere a tacere qualsiasi voce che possa raccontare che tra me e JB c'è qualche frizione: non ho nessuna frizione con nessuno, ai Celtics". 

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