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Steph Curry racconta: "La prima volta che ho giocato contro Kobe Bryant..."

NBA
©Getty

Impegnato a ripercorrere le tappe della sua incredibile carriera, durante la promozione del documentario "Stephen Curry: Underrated" la stella degli Warriors ha raccontato i primi incroci in NBA con Kobe Bryant 

Per chi ha giocato in NBA a buon livello tra gli anni duemila e la prima parte del decennio successivo, è praticamente impossibile non avere almeno un aneddoto che riguarda Kobe Bryant. La portata del giocatore e del personaggio è tale che chiunque l'abbia incrociato porta con sé ricordi indelebili. In questo senso, anche un altro giocatore e personaggio straordinario come Steph Curry non fa eccezione. Ospite di "First We Feast", il campione degli Warriors ha raccontato addirittura due storie con Bryant protagonista. E, come da previsione, non si tratta di storie banali. 

L'approvazione del Black Mamba

Il primo dei due aneddoti riasle alla prima stagione da professionista di Curry, in una gara interna degli Warriors contro i Lakers. Gli ospiti sono in forte vantaggio e Kobe può quindi stare in panchina a prendere fiato, quando Steph segna un canestro in acrobazia appoggiandosi al ferro. Le telecamere inquadrano Bryant mentre dice al compagno seduto accanto a lui: "Questo è buono". Curry, al momento, non si accorge di niente, ma dopo la partita qualcuno gli passa il filmato dell'accaduto e l'approvazione del Black Mamba rimane scolpita per sempre nella memoria del rookie di Golden State. Il secondo aneddoto avviene invece l'anno successivo e riguarda un'amichevole di preparazione alla stagione 2010/11. Bryant decide di difendere da subito forte su Curry che, nonostante gli sforzi dell'avversario, segna una di quelle triple impossibili che lo renderanno famoso. Mentre i due rientrano nell'altra metà campo, Kobe rifila a Stpeh un'amichevole pacca sul sedere, come per complimentarsi dell'abilità e del coraggio mostrati poco prima. Curry finge disinteresse e si concentra sulla difesa di squadra, perché vuole dimostrare di non essere impressionabile. Appena le squadre rientrano negli spogliatoi per l'intervallo, però, Steph dice allo staff tecnico degli Warriors "Dovete farmi avere il video di quell'azione!". 

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