Ultimi scampoli di vacanze prima del training camp per la stella degli Warriors, che però non perde occasione per lavorare sulla sua condizione fisica. E a Dubai, tra una partita di golf e un evento organizzato dagli sponsor, Curry ha provato a correre tra le dune del deserto
A CHE PUNTO È L'ESTENSIONE CONTRATTUALE DI KLAY THOMPSON? | LEGGI L'ARTICOLO
La data, fissata per il 2 ottobre, è sempre più vicina e il training camp dei Golden State Warriors è ormai imminente. I giocatori che si presenteranno tra meno di una settimana agli ordini di Steve Kerr, quindi, si godono ora gli ultimi giorni liberi prima del vero e proprio inizio della fase di preparazione alla stagione 2023-24. Steph Curry, in attesa di riabbracciare compagni e staff tecnico lunedì prossimo al Chase Center, si trova da qualche giorno a Dubai. Il programma del suo viaggio è più o meno quello di ogni stella della NBA: un po' di tempo libero, che per Curry, anche negli Emirati Arabi, significa prima di tutto golf, qualche evento organizzato dagli sponsor e, giusto per non rischiare di annoiarsi, qualche ora da dedicare all'allenamento. E infatti Curry si è fatto accompagnare a Dubai da Carl Bergstrom, per diversi anni preparatore atletico degli Warriors e dal 2022 passato alla SC30 Inc., la società di proprietà del giocatore. L'idea di Bergstrom per aumentare la resistenza e la forza nella parte bassa del corpo di Steph? Una sessione di corsa tra la sabbia e le dune del deserto di Dubai. Nel video pubblicato dallo stesso Bergstrom, i due corrono a piedi nudi in uno scenario mozzafiato. Non proprio l'allenamento usuale per un giocatore di basket, ma d'altronde a 35 anni e alla soglia della sua 15° stagione in NBA, si era già abbondantemente capito che di usuale in Steph Curry c'è davvero poco.