I due leader dei Kings, Domantas Sabonis e De'Aaron Fox, ma anche il miglior tiratore della squadra californiana (Kevin Huerter) non hanno che parole di grandissima ammirazione per le doti balistiche dell'ultimo MVP di Eurolega. "Ha già riscritto tutti i nostri record in allenamento. Quando il pallone entra, le retina neppure si muove"
A Sasha Vezenkov sono bastati pochi giorni di allenamento in palestra, prima ancora del via ufficiale del training camp, per conquistarsi la fiducia dei suoi nuovi compagni a Sacramento. Al Media Day dei Kings, infatti, non si è parlato quasi d'altro. "È al livello dei migliori tiratori del mondo. Vederlo tirare è qualcosa di pazzesco: la palla entra senza nemmeno muovere la retina", ha detto di lui uno dei leader della squadra, quel De'Aaron Fox che non vede l'ora di regalare palloni sugli scarichi alle mani fatate del bulgaro. E per non essere tacciato di esagerazione, Fox ha supportato la sua affermazione con un dato ricavato da uno degli ultimi esercizi di tiro a cui ha assistito di persona: "Su 150 tiri da tre ha sbagliato solo 7 volte!", ha detto. E se Fox non è necessariamente l'esperto di casa quando si tratta di tirare dalla lunga distanza, il ruolo calza invece a pennello per Kevin Huerter, che l'anno scorso con oltre il 40% da tre su quasi 7 tentativi a sera: "Arriva in palestra, inizia a tirare e non sbaglia mai. Ha già riscritto i record che avevano staibilito in allenamento l'anno scorso. Mi sa che tutti noi ora abbiamo un po' di lavoro da fare se vogliamo stare al suo livello", ha raccontato l'ex tiratore di Atlanta.
Per Sabonis Vezenkov è "il miglior tiratore della nostra squadra"
A fargli eco è arrivato anche Domantas Sabonis, che ha incoronato Vezenkov come "il miglior tiratore della nostra squadra. Dobbiamo utilizzare quest'arma a nostro vantaggio; lui ha l'intelligenza necessaria per capire come fare più male possibile alle difese avversarie". Lui, fresco di titolo di MVP nell'ultima Eurolega, si limita a dire di trovarsi bene nella capitale californiana: "Ormai è un mese che sono qui, tutto va alla grande: mi sento benissimo". E il suo tiro a quanto pare lo dimostra.