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NBA, nuove maglie per i Clippers: ma Kyle Kuzma dice basta

NBA

Sui social compaiono le City Edition dei Clippers per la prossima stagione (ancora da confermare) e l'ala degli Wizards reagisce in maniera sorprendente: "Viene uccisa la nostalgia delle vecchie divise: e si perde l'identità di un brand", dice

In gergo si chiama "leak": quando una notizia che dovrebbe restare riservata viene divulgata pubblicamente. In questo caso si tratta del lancio delle nuove City Edition degli L.A. Clippers, che prima di essere presentate ufficialmente ai tifosi sono state rivelate su X (l'ex Twitter) dall'account @kenyosh7, che ne ha pubblicati alcuni scatti. Fin qui nulla di nuovo - era già successo in passato; ma quello che ha colpito, stavolta, è stata la reazione negativa da parte di un giocatore NBA, Kyle Kuzma, all'ennessimo lancio dell'ennesima "variante" di una divisa. "Nike sta rovinando la nostalgia legata alle maglie: ogni anno ce n'è  una nuova e quella che viene persa per strada è l'identità del brand", ha fatto sapere tramite i suoi account social l'ala degli Washington Wizards. Niente di personale, quindi, contro la scelta di stile in sé dei Clippers (che tornano a rendere omaggio ai loro giorni a San Diego e che rispolverano la palla da basket disegnata a mano come puntino sopra la "i" di Clips), quanto invece un "fastidio" contro la proliferazione di mille edizioni speciali che forse allontanano un po' dalla tradizione. 

Sono le regole del business, vien da dire (in base all'accordo tra NBA e Nike ogni squadra può contare fino a cinque maglie differenti: "association", "icon", statement", "classic" e "city edition"), ma per un giocatore molto attento al mondo fashion come Kuzma quando è troppo è troppo

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