NBA Sundays, Toronto rimonta da -22 e vince all'overtime: Wembanyama ko

NBA
©Getty

Se contro i Phoenix Suns gli Spurs erano riusciti a uscire vittoriosi dopo essersi fatti rimontare 27 punti, la stessa cosa non succede contro i Raptors, che agguantano i supplementari grazie alle triple di Anunoby e Barnes e poi la spuntano nonostante un Wembanyama ancora molto positivo, con i 20 punti in attacco, ma soprattutto con le 5 stoppate in difesa

VUOI GIOCARE AL NUOVO NBA FANTASY SU SKY SPORT? CLICCA QUI

SAN ANTONIO SPURS-TORONTO RAPTORS 116-123 (OT)

Non è un francese (Wembanyama) ma un tedesco a partire più forte di tutti: Dennis Schroder segna 7 punti nei primissimi minuti ma il n°1 in maglia Spurs gli risponde subito, impreziosendo il suo primo quarto (chiuso con 9 punti) con anche un gioco da 4. Arriva dalla difesa dei padroni di casa il primo break di San Antonio, che vanno sul +8 a inizio secondo quarto. Ed è proprio in questa seconda frazione che i neroargento danno il primo grosso strattone alla partita, chiudendo il canestro ai Raptors (solo 13 punti segnati, sotto il 24% al tiro nei secondi dodici minuti) e segnando canestri fin troppo facili in attacco. All'intervallo è 54-35 Spurs, in virtù di un secondo quarto da 28-13 che vede Wembanyama già a quota 12 (come Keldon Johnson) ma con anche 6 rimbalzi, 3 stoppate e 2/3 da tre punti, mentre le stelle di Toronto restano fanno fatica (Siakam 0/5, Barnes 1/5). Sta tutto nella volontà di Schroder e di Jakob Poeltl il tentativo di reazione dei canadesi nel terzo quarto, che con anche le triple di Anunoby (la sesta a segno all'inizio dell'ultimo periodo) spaventano un po' i texani, già rimontati da +27 anche dai Suns (in una gara poi vinta). Toronto ci crede e riduce in singola cifra lo scarto, accoglie - tardivamente - in partita Scottie Barnes, autore di 8 punti in fila e Spurs costretti a fermare la gara col vantaggio ridotto solo a 5 punti (96-91). Ma la rincorsa dei canadesi ormai è lanciata: è ancora Barnes, con la mano caldissima, a segnare l'ennesima tripla (la quinta per lui) a 38 secondi dalla fine, che impatta la partita a quota 108, per poi siglare pure il canestro che manda la gara all'overtime (sul 110-110) a 1.2 secondi dalla fine, coronando la rimonta da -22 dei suoi Raptors

Si decide solo al supplementare: Barnes protagonista

L'overtime inizia con un 8-2 fulmineo sempre degli ospiti, sulle ali di un tiro da tre ritrovato (12/24 tra secondo tempo e supplementare); la risposta Spurs è in due canestri in fila di Wembanyama che però vede la sua tripla del -1 entrare e uscire beffardamente, condannando di fatto i suoi al ko. Toronto completa la rimonta con Schroder e Anunoby a quota 24 (con il secondo autore di 7 triple) e Barnes, invisibile all'inizio, addirittura a 30 con 11 rimbalzi, 6 assist, 3 stoppate e 3 recuperi. Agli Spurs non bastano i 20, con 9 rimbalzi, 5 stoppate e 4 assist di Wembanyama e i 26 di Keldon Johnson.