NBA Cup, LeBron James nominato MVP del torneo: il più vecchio a riuscirci, battuto Kareem
NBALeBron James è stato nominato come miglior giocatore del primo In-Season Tournament della storia, diventando il giocatore più anziano di sempre (compirà 39 anni a fine mese) a essere nominato come MVP. "I record verranno battuti, ma nessuno ci toglierà mai di essere stati i primi a vincere questo trofeo" ha detto ricevendo il premio durante la premiazione, nella quale Adam Silver ha scherzato sul suo futuro come proprietario di una franchigia
Se il premio di MVP fosse stato dato solamente per la prestazione nella finale, certamente quel trofeo sarebbe stato di Anthony Davis. Ma visto che il Most Valuable Player premia il miglior giocatore lungo tutto l’arco del torneo, è stato molto semplice indicare in LeBron James il più meritevole del premio di MVP del primo In-Season Tournament della storia. Il Re, che ha chiuso la finale con 24 punti, 11 rimbalzi e 4 assist, ha tenuto un livello di gioco straordinario per tutte le 7 vittorie dei gialloviola nel torneo, togliendosi lo sfizio di aggiungere questo ennesimo trofeo alla sua già affollatissima bacheca di premi e riconoscimenti. "L’importante non è l’MVP, ma il modo in cui ci siamo trovati per vincere questo trofeo" ha detto James durante la premiazione. "I record verranno battuti, ma una cosa che non verrà mai battuta è chi ha vinto per primo. E noi siamo i primi campioni dell’In-Season Tournament, una cosa che nessuno potrà mai toglierci. È bellissimo farlo con una franchigia storica e con un gruppo di ragazzi divertenti, coinvolti e competitivi". James, che compirà 39 anni il prossimo 30 dicembre, è diventato il giocatore più anziano a vincere un trofeo di MVP nella storia della NBA, superando quello conquistato da Kareem Abdul-Jabbar a 38 anni e 54 giorni come MVP della finale del 1985. Ma la sua motivazione principale è stata quella di vincere il premio di 500.000 dollari per i suoi compagni più giovani: "La prima cosa che mi hanno chiesto dopo la partita è stata: 'Quand’è che riceviamo i soldi?'" ha detto ridendo. "Ho detto loro 'Non lo so', anche se in realtà qualcosa so".
Silver scherza: "Col trofeo non arriva anche una franchigia"
LeBron James non ha mai fatto mistero di voler diventare proprietario di una franchigia quando smetterà di giocare e da anni ormai si parla di un suo forte coinvolgimento per l’eventuale squadra che verrà creata a Las Vegas attraverso l’espansione. Un’eventualità citata anche dal commissioner Adam Silver, che consegnandogli il premio di MVP del torneo ha detto con una battuta: "Mi dispiace che con il trofeo non arrivi anche una franchigia", con James che è scoppiato a ridere prima di abbracciare il capo della NBA. Viene da pensare che se i protagonisti si espongono così tanto in pubblico, prima o poi quella che al momento è solo un’idea diventerà realtà.