Con Golden State avanti di uno a prendersi l'ultimo tiro per chiudere i giochi è stato ovviamente Steph Curry. Sulla sua penetrazione però è arrivato un errore senza nemmeno toccare il ferro, ma la palla è finita nelle mani di Chris Paul. Il veterano ha trovato ancora Steph dietro l'arco con i 24" che stavano scadendo, e questa volta il numero 30 ha fatto centro, lasciando 10.6 sul cronometro della partita ed esultando con la famosa 'night night', nata proprio contro i Celtics alle Finals