Nell'ultima puntata dello show "Ticket & The Truth", condotto insieme all'ex compagno ai Celtics Paul Pierce, Kevin Garnett ha lanciato la provocazione: per i Lakers è arrivato il momento di pensare al futuro e di separarsi da LeBron James. Secondo Garnett i gialloviola hanno un gruppo di giovani che dovrebbero venire valorizzati per provare a competere davvero con Minnesota, Oklahoma City e Denver a Ovest
Tra i difetti che si possono attribuire a Kevin Garnett non c'è di certo la ritrosia. In campo così come lontano dal parquet "The Big Ticket" non ha mai avuto paura di dire la sua, spesso in maniera anche parecchio colorita. E anche ora, a otto anni dal suo ritiro e nelle vesti di opinionista, Garnett non ha certo cambiato registro. Nell'ultima puntata dello show "Ticket & The Truth", condotto insieme al compagno d'avventura ai Celtics Paul Pierce, quando si è toccato l'argomento relativo ai Lakers e al loro futuro, l'ex T'Wolves e Nets non si è tirato indietro. "Dobbiamo dirlo: è ora che i Lakers comincino a prendere in cosiderazione la prospettiva di scambiare LeBron James" ha dichiarato Garnett, per poi argomentare: "Ad un certo punto devi cominciare a farti domande sul futuro: da dove partiamo? Possiamo competere con Minnesota, Oklahoma City o Denver?". Secondo Garnett, i Lakers dovrebbero ripartire dall'altra loro altra stella: "Anthony Davis è un giocatore che non ti capita di avere ogni giorno, e poi hai gente come Austin Reaves e D'Angelo Russell, occorrerebbe ripartire da lì. Mentre ora, con la squadra che gira attorno a LeBron, rimani comunque al 9° posto a Ovest".