NBA, Houston c'è, ma Kyrie Irving trascina Dallas alla vittoria al supplementare

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Kyrie_Irving_Getty_Dallas

A Dallas ci vogliono un supplementare e le prestazioni spettacolari di Kyrie Irving (48 punti e 7 rimbalzi) e Luka Doncic (37 punti e 12 assist) per battere Houston nel derby texano dell'NBA Sundays. I Rockets, avanti per quasi tutta la gara, hanno un Fred VanVleet da 24 punti e 12 assist ma crollano nel finale e perdono partita e residue speranze di agganciare il play-in a Ovest

Il derby texano inizia con due squadre che vivono momenti e hanno obbiettivi molto diversi. I Mavs padroni di casa, reduci da 9 vittorie nelle ultime 10 partite, vogliono provare a consolidare il 5° posto a Ovest, i Rockets invece sono solo in attesa che la matematica ne confermi l’eliminazione dalla corsa all’ultimo posto nel play-in della Western Conference. Eppure è proprio Houston a partire meglio, forzando palle perse e andando subito in contropiede. Dopo nemmeno 4 minuti sono gli ospiti ad essere avanti 14-5 e coach Jason Kidd è costretto a chiamare in fretta time out. Non che l’andamento della gara cambi poi molto da lì in poi, anche se a spezzare il ritmo preso dai Rockets ci pensa Amen Thompson che a 4:16 dal termine del 1° quarto, con i suoi in vantaggio 28-9, si fa espellere per un alterco con Maxi Kleber. Solo che Dallas, anziché approfittare del momento di smarrimento degli avversari, prima affonda sotto l’atletismo di Houston, che riprende velocemente il controllo del ritmo. Nella seconda metà del 2° quarto, però, si risvegliano sia Luka Doncic che Kyrie Irving e, complice anche qualche ingenuità da parte dei ragazzi di Ime Udoka, i Mavs ricuciono il punteggio sul 66-71

L'esperienza dei Mavs e un Kyrie in più

E, come da previsioni, è ancora l’immenso talento offensivo delle due stelle della squadra a trascinare Dallas anche dopo l’intervallo. Ed è proprio lo sloveno, peraltro oggetto delle attenzioni della difesa avversaria senza alcuna pausa, il protagonista del rientro dei Mavs, che a 2:32 dalla fine del 3° quarto si riportano in parità a quota 96. Dall’altra parte Houston non si scompone troppo e sulle spalle solide del veterano Fred VanVleet(24 punti 12 assist) torna avanti 106-98 in chiusura del quarto. Senza lunghi di fatto in campo, il 4° quarto vive da una parte dell’intensità dell’altro veterano Dillon Brooks (29 punti) e dall’altra delle invenzioni di un Irving (48 punti e 7 rimbalzi) per larghi tratti inarrestabile. E il finale di gara si trasforma così in un punto a punto da cui emerge Dante Exum (14 punti e 9 rimbalzi), che segna la tripla che sulla sirena finale porta tutti al supplementare. Un supplementare in cui i Rockets, anche limitati dai molti giocatori in campo con 5 falli, perdono in lucidità e in cui Luka Doncic, autore di 37 punti12 assist e 9 rimblazi, lascia al palcoscenico ad Irving e a P.J. Washington (14 punti e 13 rimbalzi), che segna le due triple che di fatto chiude i conti per Dallas.