NBA, Kevin Durant e la nostalgia: "Il mio momento più felice a OKC con Westbrook e Harden"

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Sembra passata una vita, e in effetti sono trascorsi ormai quasi dodici anni da quando il trio formato con Russell Westbrook e James Harden si è sciolto, ma Kevin Durant non sembra aver dimenticato i bei momenti trascorsi con i due compagni in maglia Thunder. Ospite del programma "Aux Money", l'attuale stella dei Suns ha confessato che quello a OKC rimane il periodo più felice della sua carriera

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Di tempo ne è passato parecchio, ormai quasi dodici anni, e di cose nel frattempo ne sono successe, ma Kevin Durant pare non aver dimenticato il periodo trascorso a Oklahoma City in compagnia di Russell Westbrook e James Harden. Il trio, scioltosi nell'autunno del 2012 con la trade che portava Harden a Houston, sembrava in effetti aver davanti un grande futuro dopo le Finals raggiunte e perse solo qualche mese prima contro gli Heat di LeBron James e Dwyane Wade. Le esigenze di mercato hanno però fermato subito quell'avventura, che Durant ha ricordato con grande piacere da ospite del programma "Aux Money".  "Il periodo più felice della mia carriera? Per forza quello a OKC, perché è lì che è iniziato tutto" ha dichiarato Durant, per poi chiarire ancora meglio: "Eravamo giovani e giocavamo contro delle vere e proprie dinastie. Contro i Lakers di Kobe [Bryant] quando hanno vinto due titoli in back-to-back e contro la Miami di LeBron e D-Wade. È lì che è cominciato tutto". Nel cuore di Durant, quindi, c'è la sua prima fase di carriera invece dei titoli vinti a Golden State o del tentativo di diventare un uomo franchigia a tutto tondo finito piuttosto male a Brooklyn. E a Phoenix, ora in lotta per un posto ai playoff, sperano che KD possa magari cambiare idea già al termine di questa stagione.