I Dallas Mavericks rimontano da -10 nel secondo tempo e scappano via a inizio quarto periodo, vincendo gara-3 contro gli Oklahoma City Thunder per 105 a 101 portandosi sul 2-1 nella serie di playoff. PJ Washington segna 27 punti e fa meglio sia di Kyrie Irving (22) che Luka Doncic (22 con 15 rimbalzi), agli ospiti non bastano i 31 di Shai Gilgeous-Alexander lasciato troppo solo, subendo tantissimo a rimbalzo difensivo
L’equilibrio regna sovrano nella serie tra i Dallas Mavericks e gli Oklahoma City Thunder, e allora sono i dettagli a fare la differenza. In gara-3 sono stati i padroni di casa dei Mavs a interpretare meglio i momenti della partita, cancellando in un amen il vantaggio di 10 lunghezze toccato dagli ospiti a inizio ripresa e allungando a cavallo tra terzo e quarto periodo, creando un solco che i Thunder non sono più riusciti a colmare. Il risultato finale di 105-101 premia così Luka Doncic e compagni, che si portano sul 2-1 nella serie difendendo il fattore campo sottratto agli avversari con il successo in gara-2: ancora una volta il grande protagonista è PJ Washington, che segna 27 punti superando sia Kyrie Irving (22 con un paio di capolavori nel finale) che Doncic (22 con 15 rimbalzi). In una partita a basso ritmo, a fare la differenza sono i rimbalzi offensivi: i Mavericks ne catturano addirittura 15, contro i soli 6 di OKC. Il risultato è che Dallas può tirare a canestro 91 volte contro le 81 dei Thunder, a cui non bastano i 31 punti di uno Shai Gilgeous-Alexander lasciato troppo solo, visto che tra i compagni di squadra solo Jalen Williams (16), Chet Holmgren e Isaiah Joe (13 a testa) superano la doppia cifra. Inutile anche il tentativo di coach Mark Daigneault nel quarto periodo di mandare volontariamente in lunetta Dereck Lively II, visto che il rookie risponde presente con un importante 8/12 ai liberi, permettendo ai suoi di rimanere sempre avanti nel finale di gara e di conquistare il punto del vantaggio nella serie.