I Mavericks vincono anche gara-3 delle finali della Western Conference contro Minnesota e ora sono a una sola vittoria dall'approdo alle NBA Finals. I grandi protagonisti della serata sono ancora una volta Luka Doncic e Kyrie Irving, autori di 33 punti a testa, e lo sloveno esalta il compagno, capace di segnare 14 punti nel decisivo 4° quarto. "Kyrie è nato per giocare in quei momenti"
La serie tra Minnesota e Dallas con in palio un posto alle NBA Finals, le prime nella storia dei Timberwolves, un possibile ritorno dopo 13 anni per i Mavericks, si preannunciava equilibrata. Dopo tre partite, però, i ragazzi di Jason Kidd sono avanti 3-0 e vedono lo striscione del traguardo molto vicino. L'equilibrio, quindi, sembra non essere di fatto esistito. La realtà riportata dai numeri, però, dice un'altra cosa: la differenza tra le due squadre l'hanno fatta le stelle. Nei primi tre episodi della serie, infatti, Luka Doncic e Kyrie Irving hanno battuto la coppia formata da Anthony Edwards e Karl-Anthony Towns di ben 70 punti, mentre nel confronto tra il resto dei due roster è Minnesota ad avere avuto la meglio con un differenziale di +57. A portare Dallas a un passo dalle Finals, insomma, sono stati più che mai Luka e Kyrie, anche perché i loro punti sono quasi sempre arrivati nei momenti decisivi delle singole partite. Proprio come in gara-3.
Luka esalta Kyrie, la coppia funziona
Se dopo gara-2 era stato Irving a incoronare Doncic, autore della tripla della vittoria nel finale, paragonandolo addirittura a LeBron James, dopo gara-3 le parti si invertono. Le due stelle dei Mavs hanno chiuso con 33 punti a testa, ma è stato soprattutto l'ex Brooklyn e Cleveland a decidere la gara con ben 14 punti nel solo 4° quarto. "È incredibile, è per questo che in molti lo chiamano Mr. 4° quarto, no?" ha dichiarato un sorridente Doncic parlando del compagno in conferenza stampa dopo la partita, "i suoi 14 punti nell'ultimo quarto sono sembrati 20". "È davvero straordinario, Kyrie è nato per giocare in situazioni di punto a punto come quella di questa sera" ha quindi concluso lo sloveno, "perciò ci limitiamo a dargli la palla".