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Playoff NBA, Doncic va alle Finals e scherza: "Siamo una squadra giovane, eccetto Kyrie"

NBA

Dopo aver dominato gara-5, culmine di una serie in cui è stato assoluto protagonista, Luka Doncic, premiato come MVP delle finali della Western Conference, si appresta a giocare le sue prime Finals. E dopo la vittoria decisivia strappata in trasferta, lo sloveno ha voglia di scherzare e tira in ballo il compagno di reparto con cui ormai forma una coppia quasi inarrestabile

LUKA & KYRIE: LA COPPIA DEI SOGNI ENTRA NELLA STORIA

Dominare una partita decisiva fin dal fischio d'inizio, ammutolire il pubblico del Target Center, fare trash-talking con un tifoso avversario, venire eletto MVP delle finali della Western Conference, staccare il biglietto per le prime NBA Finals della carriera. La serata di Luka Doncic, ancora una volta protagonista assoluto in gara-5 con 36 punti, 10 rimbalzi e 6 assist, è stata di quelle davvero speciali. Anche perché lo sloveno l'impresa di arrivare fino all'ultimo capitolo dei playoff l'aveva solo sfiorata due anni fa, perdendo contro gli Warriors che poi si sarebbero laureati campioni. Così, quando gli è stato chiesto se a fare la differenza fosse stata l'esperienza accumulata nel frattempo, Doncic ha risposto con una battuta: "A dire il vero è il contrario, visto che siamo una squadra giovane. Tranne per quanto riguarda Kyrie, che ormai è abbastanza vecchio"

Dallas: un anno dopo è tutto diverso

Raggiante per il risultato raggiunto, Doncic ha poi approfondito quanto successo nell'ultimo anno che ha portato i Mavericks dal mancare i playoff nella primavera del 2023 al raggiungere oggi le Finals. "È pazzesco, credo che abbiamo una grande squadra ma soprattutto abbiamo dei ragazzi incredibili: giocatori, staff tecnico, tutti". Il segreto di questa Dallas, secondo Luka, è piuttosto semplice: "Siamo capaci di restare uniti e continuare sempre a giocare". Il percorso che ha portato Doncic e compagni fino al palcoscenico più ambito non è stato semplice e lo sloveno è il primo ad ammetterlo: "Abbiamo battuto tre ottime squadre per arrivare qui e senza mai avere il vantaggio del fattore campo". Un particolare, quello del fattore campo a sfavore, che si ripeterà anche contro Boston, nella sfida che inizia tra una settimana e che assegnerà il Larry O'Brien Trophy.

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