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NBA Finals, Doncic non cerca scuse: "Io infortunato? Non conta nulla, ero in campo"

NBA

La stagione dei suoi Mavericks si è conclusa con una secca sconfitta per 4-1 contro Boston alle Finals e Luka Doncic non cerca scuse per giustificare l'insuccesso dopo gara-5. La stella di Dallas taglia corto quando gli viene chiesto delle sue condizioni fisiche precarie, ma dice di non sapere ancora se sarà in grado di partecipare al torneo Preolimpico in cui la Slovenia proverà a qualificarsi per i giochi di Parigi

DONCIC NON BASTA, TATUM È DECISIVO: LE PAGELLE DI GARA-5

Luka Doncic ha appena chiuso le sue prime NBA Finals come miglior marcatore della serie (29.8 punti di media a partita), miglior rimbalzista (8.8 rimbalzi di media) e secondo miglior assistman (5.6 assist di media), ma i successi personali non contano molto di fronte alla sconfitta dei suoi Mavericks. "Sono orgoglioso dei miei compagni, di chi è sceso in campo, del nostro coaching staff e di tutti quelli che hanno lavorato dietro le quinte per farci arrivare qui", ha dichiarato la stella di Dallas dopo la decisiva batosta di gara-5, "abbiamo avuto una stagione fantastica e sono orgoglioso di ognuno di loro". Nonostante le statistiche nel boxscore, però, durante la serie non sono mancate le critiche nei confronti di Doncic, spesso apparso non al meglio dal punto di vista fisico. Non che il diretto interessato, a NBA Finals ormai terminate, voglia usare i suoi guai muscolari come scusa.

Nients scuse, ma tanti dubbi per la nazionale

"Non importa se ero infortunato o quanto ero infortunato", ha tagliato corto Doncic quando gli è stato chiesto di quanto le condizioni fisiche precarie possano aver influito sulle sue prestazioni, "ero in campo a giocare e non ho fatto abbastanza". I problemi fisici, però, sono reali, tanto che quando gli viene chiesto della sua possibile partecipazione al torneo Preolimpico con la Slovenia, Doncic risponde: "Non ho voglia di parlarne adesso, ho delle decisioni da prendere e ora come ora penso a rimettermi un po' in sesto dal punto di vista fisico". Il torneo, in programma ad Atene dal 2 al 7 luglio, metterà in palio un posto per le Olimpiadi di Parigi e la Slovenia se la dovrà vedere con i padroni di casa della Grecia oltre che con Croazia, Repubblica Dominicana, Nuova Zelanda e Egitto