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Mercato NBA, Brooklyn cede Mikal Bridges ai Knicks e fa il pieno di scelte al Draft

NBA
©Getty

Momento di svolta nella storia dei Brooklyn Nets. La franchigia ha deciso di cominciare la propria ricostruzione cedendo il suo miglior giocatore Mikal Bridges ai rivali cittadini dei New York Knicks, ricevendo in cambio Bojan Bogdanovic, cinque prime scelte al Draft, una possibilità di scambio di scelta e una seconda scelta. Contemporaneamente Brooklyn è tornata in possesso delle proprie scelte cedute nel 2021 per arrivare a Harden, cedendo a Houston quelle che possedeva dai Phoenix Suns per lo scambio Durant

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I Brooklyn Nets hanno inequivocabilmente intrapreso la strada della ricostruzione. Un anno e mezzo dopo aver ceduto Kevin Durant e Kyrie Irving, la franchigia newyorkese ha deciso di scambiare anche il proprio migliore giocatore, Mikal Bridges, ai rivali cittadini dei New York Knicks, completando contemporaneamente anche uno scambio con gli Houston Rockets per tornare in controllo del proprio futuro. Procediamo con ordine: il primo movimento è stato quello che ha portato Bridges a riunirsi coi compagni di Villanova Brunson, Hard e DiVincenzo ai Knicks, con i Nets che hanno ottenuto in cambio il contratto di Bojan Bogdanovic (19 milioni in scadenza nel 2025, per lui un ritorno dopo aver già giocato ai Nets dal 2014 al 2017), ben cinque prime scelte (quattro non protette dei Knicks nel 2025, 2027, 2029 e 2031, una protetta 4 dei Bucks nel 2025), un "pick swap" nel 2028 con i Knicks (cioè potranno scegliere al posto dei rivali se la scelta di New York sarà di maggiore valore) e una seconda scelta nel 2025, cedendo insieme a Bridges una propria seconda scelta nel 2026. Uno scambio che rende i Knicks una contender serissima per la Eastern Conference - specie se riuscirà a rifirmare OG Anunoby come sembra intenzionata a fare - e che allo stesso tempo permette ai Nets di programmare il proprio futuro con un tesoretto non banale di scelte.

Il secondo scambio con gli Houston Rockets

I Nets però non avrebbero potuto programmare il proprio futuro senza rientrare in possesso delle proprie scelte cedute in passato. Per questo hanno completato un secondo scambio con gli Houston Rockets, che avevano ancora in mano un "pick swap" nel 2025 e una prima scelta nel 2026 dei Nets dai tempi dello scambio di James Harden nel 2021. Per tornare in possesso di quei due asset, fondamentali per poter "tankare" nei prossimi anni e procurarsi il miglior talento possibile al Draft, i Nets hanno ceduto a loro volta gli asset che avevano in mano dai Phoenix Suns per lo scambio di Kevin Durant, vale a dire un "pick swap" nel 2025, una prima scelta dei Suns nel 2027 e i diritti sulle due scelte più favorevoli nel 2029 tra quelle di Dallas, Phoenix e Houston (in altri termini, i Nets terranno solo la peggiore tra queste tre, mentre Houston potrà scegliere quale avere). Con queste scelte i Rockets sembrano intenzionati a inseguire uno scambio coi Suns per prendere Durant, anche se al momento a Phoenix non sembrano intenzionati a smantellare la squadra. Questa, però, è un'altra storia: la notizia immediata è che i Nets ricostruiscono e che i Knicks danno la caccia al titolo, modificando un po' i rapporti di forza cittadini e nella Eastern Conference.

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