Neppure una prestazione da 24 punti e 19 assist dell'ex fenomeno di Iowa ha impedito la sconfitta alle sue Fever, ma il record strappato alla Vandersloot è solo il primo di una serie di primati destinati a crollare. Nel mirino ora c'è il totale di assist per una stagione di esordio nella WNBA che appartiene a Ticha Penicheiro: nel giro di un paio di partite, Clark dovrebbe farlo suo
Continua la stagione dei record per Caitlin Clark, il nuovo fenomeno del basket femminile mondiale: e se spesso ci si concentra sul suo (rivoluzionario) impatto fuori dal campo, ora i riflettori si accendono per una prestazione storica in campo. Contro le Dallas Wings, l’ex giocatrice di Iowa ha infranto il precedente record WNBA per numero di assist su singola partita mandandone a referto 19 (il record precedente era di Courtney Vandersloot, che in due occasioni ne aveva collezionati 18). Non solo assist, però, per Clark, che ha chiuso anche come top scorer delle sue Fever con 24 punti uscendo però nonostante tutto sconfitta (101-93 il successo delle Wings). Con la partita contro Dallas Clark ha già raggiunto quota 400 punti e 200 assist nel suo anno di debutto nella lega, in sole 26 partite, infrangendo così un altro primato, questa volta di Sue Bird, che per raggiungere quei totali da rookie aveva avuto bisogno di ben 33 gare.
Maggior numero di assist da rookie: il record è solo questione di tempo
Ora a portata della giocatrice di Indiana c’è il record all-time per assist da matricola nella storia della WNBA: dopo i 19 della notte Clark è già a quota 213, con Ticha Penicheiro al primo posto quando, nel 1998, in 30 partite chiuse la sua prima stagione WNBA con 225 assist. A Clark ne mancano quindi 13 per superarla: potrebbe farcela anche in una sola partita, ma se si guarda alla sua media assist (8.2, prima nella lega) in due gare dovrebbe stabilire il nuovo primato. Con 14 gare ancora da disputare con le sue Fever, è solo una questione di quando e non di se,
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