In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, LeBron rifila a Morant il "too small", Ja lo spinge e poi attacca: "Non mi piacciono"

NBA

Animi accesi tra Grizzlies e Lakers nella partita vinta dai primi stanotte per 131-114. Nel corso del primo tempo Ja Morant ha segnato contro Gabe Vincent esultando con un “too small” rimanendo immobile al centro dell’area, a cui ha risposto LeBron James segnando contro di lui sul possesso successivo esultando alla stessa maniera. Subito dopo Morant ha segnato ancora e poi ha spinto James alle spalle a gioco fermo prendendosi un fallo tecnico, spiegando poi la sua animosità nel post-gara

Condividi:

Siamo ben lontani dal poterla definire una rivalità, ma se non altro si può dire che Lakers e Grizzlies non si amano particolarmente. Dopo la sfida ai playoff di un paio di stagioni fa, la prima visita stagionale di LeBron James e compagni in Tennessee è stata più tesa del solito, con Ja Morant a fungere da miccia nelle situazioni più spinose. Gli animi si sono surriscaldati quando Morant ha segnato in post basso contro Gabe Vincent, subendo il fallo del numero 7 dei Lakers e festeggiando il tutto con un reiterato “too small rimanendo immobile nell’area degli avversari. Un gesto che non è piaciuto particolarmente a LeBron James, che ha segnato due dei suoi 39 punti di serata (massimo stagionale per sopperire all’assenza di Anthony Davis infortunato) proprio contro Morant e celebrando a sua volta con il gesto del “too small. Sempre sul possesso successivo, Morant ha segnato di nuovo e avvicinandosi a James mentre il pallone era fuori dal campo gli ha rifilato una spinta sulla schiena, prendendosi un fallo tecnico. I Grizzlies hanno poi vinto agilmente la partita per 131-114 nonostante l’uscita dal campo di Morant per un problema muscolare, chiudendo con 20 punti, 4 rimbalzi e 5 assist in 24 minuti di gioco.

Morant: "I Lakers non mi piacciono". Poi trolla su X

Mentre James ha scelto di non commentare l'accaduto, riempendo invece Morant di elogi ("La sua ispirazione per le nuove generazioni è enorme, è bellissimo riaverlo in campo"), dopo la partita Morant ha raccontato la sua versione dei fatti. “Ho fatto il ‘too small’ a un giocatore che era troppo basso per marcarmi, poi LeBron lo ha fatto a sua volta ma rispettosamente. Per me il suo era sfondamento, ma lo ha fatto e io non mi tiro indietro contro nessuno. È il numero uno della nostra lega, ma se lo togli dal campo, chi altro devi temere?”. Quando gli è stato chiesto se ci fosse un’animosità particolare nei confronti dei Lakers, Morant non ha nemmeno fatto finire la domanda del giornalista: “Non mi piacciono. Mi hanno sbattuto fuori dai playoff e poi lo scorso anno sono arrivati qui a fare quello che hanno voluto in casa nostra mentre ero in borghese”. Riprendendo un post di Bleacher Report con la foto dell’esultanza di LeBron mentre lui era a terra, Morant ha risposto con un meme che ribadiva la vittoria dei suoi Grizzlies.

approfondimento

Ja Morant show: segna due volte in 360. VIDEO