Con un insolito comunicato stampa, Pat Riley ha voluto mettere fine a tutte le voci di mercato riguardanti Jimmy Butler, togliendolo di fatto dal mercato nonostante l’intenzione di uscire dal contratto in estate. "Solitamente non commentiamo le voci, ma tutte queste speculazioni sono diventate una distrazione per la squadra ed è ingiusto nei confronti dei giocatori e degli allenatori. Perciò lo diremo chiaramente: non scambieremo Jimmy Butler"
Il nome di Jimmy Butler è certamente quello di maggiore spicco attualmente sul mercato, ma a quanto pare le squadre alla ricerca di una stella dovranno guardare da altre parti. I Miami Heat infatti, attraverso le parole del proprio numero 1 Pat Riley, hanno deciso di esporsi pubblicamente a riguardo, affidando a un insolito comunicato stampa la propria posizione. "Solitamente non commentiamo le voci" si legge nel messaggio scritto su X, "ma tutte queste speculazioni sono diventate una distrazione per la squadra ed è ingiusto nei confronti dei giocatori e degli allenatori. Perciò lo diremo chiaramente: non scambieremo Jimmy Butler". Una presa di posizione forte alla vigilia di un’estate in cui Butler ha già fatto sapere di non voler esercitare la player option da 52 milioni di dollari presente nel suo contratto, diventando free agent per trovare un accordo a lungo termine sul mercato. Un accordo che può essere trovato anche con gli stessi Heat, a questo punto interessati a continuare la loro esperienza con il loro numero 22 che va avanti dal 2019, oppure può anche trattarsi di una mossa per forzare la mano — sia nei confronti delle altre squadre per alzare il prezzo di Butler, sia nei confronti del giocatore stesso per costringerlo a esporsi pubblicamente e a chiedere di essere ceduto.
L’agente di Butler non commenta: "Posso tornare ai giochi di mio figlio?"
La risposta di Miami arriva dopo che nel giorno di Natale il reporter di ESPN Shams Charania era "tornato alla carica" sostenendo che fosse lo stesso Butler a preferire la cessione prima della deadline del mercato prevista per il prossimo 6 febbraio, e che gli Heat non avessero fretta di cederlo almeno per il momento. Due settimane fa l’agente di Butler Bernie Lee aveva attaccato frontalmente il giornalista esperto di mercato, mentre questa volta si è limitato a un "No comment" sulle ultime voci emerse. "Avete ancora bisogno di un mio commento o posso tornare a mettere assieme questi 35 giochi senza batteria che ho in salotto perché mia moglie è una millennial…" ha scritto Lee sul suo profilo X, risolvendo con una battuta la situazione del suo assistito.