NBA, il ritorno si avvicina: Zion Williamson forse in campo già stanotte contro Minnesota
NBAI Pelicans lo danno come "in forse" per la sfida della notte contro i Timberwolves. Il problema al bicipite femorale sinistro che lo ha tenuto lontano dai campi per due mesi (e la bellezza di 27 partite) sembra essersi finalmente risorto. Ma anche il suo ritorno potrebbe ormai essere tardivo per risollevare le sorti della stagione di New Orleans
Non è ancora detto che Zion Williamson sarà davvero in campo, stanotte, nella sfida dei suoi Pelicans contro Minnesota, ma lo status accanto al suo nome nell’injury report consegnato da New Orleans fa ben sperare: “Questionable”, ovvero “in forse”, ma – fanno sapere dalla città della Louisiana – con buone chance di rivederlo finalmente in campo a due mesi dalla sua ultima apparizione sul parquet. È del 6 novembre contro Cleveland, infatti, l’ultima partita disputata in questa annata da Williamson (autore quel giorno di 29 punti), fermato poi da un problema al bicipite femorale sinistro che lo ha costretto a saltare le successive 27 gare. Solo 6 all’attivo per lui, ma in quelle 6 anche una prestazione da 34 punti contro gli Indiana Pacers con 14/20 al tiro che ha fatto ricordare a tutti le potenzialità pressoché sconfinate di questo giocatore.
Che però, in cinque stagioni e mezzo di NBA, è sceso in campo soltanto in 190 partite, e deve ancora disputare la sua prima gara di playoff, sempre assente nelle 10 giocate dei Pelicans. Pelicans che, complice anche la sua assenza, oggi i playoff possono solo sognarli, visto che sono precipitati all’ultimo posto della Western Conference con 7 vittorie e 29 sconfitte. E la risalita è davvero dura.