NBA, i nuovi Warriors di Butler all'esame Knicks: stanotte LIVE su Sky Sport Uno all'1.30
NBADue squadre che ultimamente stanno vincendo e convincendo. Steph Curry e il rapporto speciale con il Madison Square Garden. Il duello con uno scatenato Jalen Brunson. Il compleanno in campo di Draymond Green. Ma, soprattutto, la prima da Warriors di Jimmy Butler a New York. Appuntamento all'1.30 su Sky Sport Uno e domani in replica su Sky Sport NBA con commento in italiano
Da quando è arrivato lui, Jimmy Butler, i Golden State Warriors hanno vinto 8 delle 9 gare con l’ex Heat in campo (nell’ultimo mese hanno perso solo a Dallas e poi a Philadelphia, ma Butler non c’era). Da quando è arrivato lui, Steph Curry – fino a quel momento autore di una stagione da 22.7 punti di media, con il 43% dal campo e il 39% da tre – ha ingranato una marcia in più e ora sfiora i trenta punti a partita (29.5 per l’esattezza) con percentuali miglioratissime (il 51% dal campo e il 42% da tre). Sono dei Golden State Warriors in salute, quindi, quelli che arrivano al Madison Square Garden (l’unico dubbio è proprio per Curry, alle prese con una distorsione alla caviglia: “Io vorrei giocare, ma se la mia caviglia dovesse dirmi di non farlo, allora non lo farei”). In salute come squadra (9 vittorie nelle ultime 11), in salute come gruppo (l’ingresso di Butler sembra essere stato ben assorbito), tornati al sesto posto a Ovest (valido per l’accesso diretto ai playoff) e anche con qualcosa da festeggiare: il compleanno di Draymond Green, che proprio sul parquet del Madison Square Garden spegnerà idealmente le sue 35 candeline. Non gli sono da menò però dall’altra parte i New York Knicks, saldamente al terzo posto a Est, neppure troppo lontani dal secondo posto di Boston (vorrebbe dire vantaggio campo in un ipotetica sfida di semifinale di conference). Devono sfatare la legge che li vuole sempre perdenti (0-7) contro le squadre più forti di loro, e difatti nelle ultime 17 gare hanno perse solo 4 volte, ma tre contro Boston (due volte) e Cleveland. Hanno ritrovato Mitchell Robinson e hanno un Brunson scatenato, da oltre 29 punti, 6 assist, 5 rimbalzi e 2 recuperi nelle ultime tre, da quando hanno ripreso a vincere.
Le parole di Steve Kerr per Jimmy Butler
In attesa di capire se Curry sarà (o meno) della partita - al Garden ha firmato prestazioni storiche, dai 55 punti del 2013 alla gara del sorpasso a Ray Allen per diventare il giocatore con più triple segnate nella storia del gioco - le attenzioni di tutti però saranno per la prima alla "Mecca" di Jimmy Butler con la maglia di Golden State, e le parole su di lui di coach Kerr sottolineano l'importanza del suo apporto. "Lui è al suo meglio quando la palla si muove. Se può riceverla sulla parte conclusiva di un nostro attacco, dopo che il pallone si è già mosso tre-quattro volte, allora le sue penetrazioni sono inarrestabili, e sa creare tantissimo anche per i compagni", dice Kerr. "È tutto ancora un work-in-progress ma mi piace come il gioco di Jimmy si inserisce nel nostro sistema: è perfetto accanto a Steph e Draymond, e lo sta dimostrando. Con lui in campo siamo 8-1: non è certo un caso", sottolinea anche l'allenatore dei califoniani. Appuntamento allora sul parquet della "world's most famous arena" all'1.30 in diretta su Sky Sport Uno e poi domani in replica su Sky Sport NBA con il commento di Dario Vismara e Davide Pessina: New York-Golden State promette di offrire spettacolo vero.