Nelle ultime settimane Cooper Flagg ha fatto notizia dichiarando di non escludere la possibilità di un ritorno a Duke per un secondo anno di college, rinunciando così a una prima scelta assoluta al Draft che appare scontata. Due giornalisti di ESPN hanno però fatto i conti in tasca al fenomeno USA, indicando in una cifra compresa tra i 75 e i 125 milioni di dollari la possibile perdita rinunciando a cominciare subito la sua carriera NBA
La March Madness è appena cominciata e, nonostante un infortunio alla caviglia che ha fatto temere il peggio, Cooper Flagg è sceso regolarmente in campo per i Duke Blue Devils, segnando 14 punti con 7 rimbalzi, 4 assist e 2 stoppate nella larghissima vittoria contro Mount St. Mary. Ancor più del suo presente, però, a tenere banco è il suo futuro, e in particolare quello che accadrà il prossimo anno: lo scorso mese di febbraio infatti Flagg non ha escluso di poter tornare a Duke per un secondo anno di college, un’eventualità resa più semplice dagli accordi per l’NIL che permette ai giocatori di essere pagati per giocare in NCAA. Ciò nonostante, i giornalisti di ESPN Jeremy Woo e Jonathan Givony hanno fatto i "conti in tasca" a Flagg: rinunciare a presentarsi a questo Draft, nel quale sarebbe certamente scelto alla numero 1 assoluta, potrebbe costare "dai 75 ai 125 milioni di dollari nella seconda parte della sua carriera, dato che ritarderebbe di un anno l’inizio del suo secondo e del suo terzo contratto al massimo salariale, in uno scenario in cui il salary cap destinato a crescere ancora". I calcoli di ESPN si basano su un presupposto fondamentale, e cioè che Flagg si confermi come la superstar che tutti pensano possa diventare, diventando uno di quei giocatori che "comandano" un massimo salariale senza nemmeno doverne discutere. Un anno in più di college e un anno in meno di carriera in NBA significherebbe arrivare più in là con l’età alle stagioni in cui i migliori giocatori della lega potrebbero vedere guadagni anche a nove cifre, considerando la traiettoria di crescita della lega. Sembra un numero assurdo, ma è chiaro che Flagg dovrà pensare molto bene a quanto potrebbe costargli un ritorno a Durham per la prossima stagione.