A pochi minuti dalla brutta sconfitta subita in casa per mano di Dallas che ha messo fine alla loro stagione, i Sacramento Kings hanno deciso di separarsi dal General Manager Monte McNair con una scelta che è stata definita come “consensuale”. Anche l’assistente Jim Moran ha deciso di andare al college a Florida State, così come poche settimane fa il dirigente Wes Wilcox aveva scelto di andare all’università di Utah
I Dallas Mavericks hanno messo fine alla stagione dei Sacramento Kings con una vittoria ancora più larga del 106-120 con cui sono avanzati al prossimo turno del torneo play-in, dando il via ad un’estate di grandi cambiamenti in California. Dopo pochi minuti dal termine della partita, infatti, il giornalista Chris Haynes ha riportato che i Kings e il General Manager Monte McNair hanno deciso consensualmente di separarsi, ma le tempistiche così strette fanno pensare che la scelta fosse già stata presa da settimane se non da mesi. Non si tratta dell’unico addio in casa Kings: oltre al licenziamento di Mike Brown deciso già a stagione in corso, anche un dirigente di spicco come Wes Wilcox aveva deciso di andarsene per diventare general manager all’università di Utah, così come anche il futuro dell’assistente allenatore Jim Moran sarà a Florida State University.
Ovvio però che l’addio di McNair faccia più rumore, anche per le tantissime voci che vedono Vlade Divac (che ha ancora un ruolo da “ambasciatore” all’interno della franchigia) tornato in auge agli occhi del proprietario Vivek Ranadive. McNair lascia dopo cinque stagioni in cui è riuscito a vincere il premio di dirigente dell’anno nel 2023, quando la squadra vinse 48 partite tornando ai playoff dopo 16 anni di assenza (la più lunga nella storia dello sport professionistico statunitense), costruendo dei roster in grado di vincere 40 partite anche nei due anni successivi, pur senza qualificarsi di nuovo alla post-season. Nei precedenti 15 anni non erano mai riusciti a inanellare tre stagioni in fila da 40 vittorie, ma il fatto che la squadra sia peggiorata rispetto a quella magica stagione di due anni fa non ha aiutato la sua causa. Quest’estate quindi Ranadive dovrà scegliere sia un nuovo GM che, con ogni probabilità, un nuovo allenatore, a meno che non voglia confermare Doug Christie sulla panchina. Eventualità che sembra difficile, visto il rendimento tutt'altro che esaltante dei Kings in questa stagione, ma con Ranadive mai dire mai.
