
Mercato NBA, i migliori 25 free agent del 2025 e le possibili destinazioni
Anche se il mercato degli scambi e il Draft hanno ormai preso il sopravvento rispetto alla free agency, rimane sempre interessante esplorare quali giocatori svincolati possono cambiare le fortune delle varie squadre in vista del prossimo futuro. Kevin Pelton di ESPN ne ha scelti 25 per l’estate del 2025, delineando anche i possibili scenari per una permanenza o un’altra destinazione in vista della prossima stagione. Eccoli tutti

25. TYUS JONES
- Ruolo: point guard
- Ultima squadra: Phoenix
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: MINNESOTA
- Pur essendo partito in quintetto per gran parte della stagione per i Suns, la sua esperienza in Arizona non è stata positiva. Dopo aver firmato a cifre più basse rispetto al suo valore, il rischio è che debba ricominciare il giro dei contratti al minimo salariale per ritornare a dove era dopo la stagione con Washington. Un ritorno nella sua Minneapolis, dato che i T’Wolves potrebbero perdere Nickeil Alexander-Walker, potrebbe funzionare per entrambe

24. DENNIS SCHRÖDER
- Ruolo: guardia
- Ultima squadra: Detroit
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: EUROPA
- Dopo aver girato tre squadre alla sua 12^ stagione in NBA, è difficile che il tedesco possa ottenere qualcosa in più rispetto a un contratto al minimo salariale per un ruolo in uscita dalla panchina. Arrivato alla soglia dei 32 anni che compirà a settembre, per lui potrebbe essere arrivato il momento di tornare in Europa e affermarsi come uno dei dominatori del Vecchio Continente

23. TIM HARDAWAY JR
- Ruolo: guardia/ala
- Ultima squadra: Detroit
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: DETROIT
- La sua esperienza e la sua pericolosità perimetrale sono state fondamentali per i Pistons in questa stagione, anche per la disponibilità ad accomodarsi in panchina quando era necessario fare spazio a qualcun altro. Per lui potrebbe esserci un nuovo accordo coi Pistons all’orizzonte, visto che finalmente sembra aver trovato il suo posto in NBA

22. CHRIS BOUCHER
- Ruolo: lungo
- Ultima squadra: Toronto
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: TORONTO
- L’ultimo rappresentante della squadra del titolo del 2019, pur senza mai davvero affermarsi nella rotazione dei Raptors in questi anni è improbabile che cambi squadra, anche perché senza dirlo troppo forte la sua efficienza rimane ottima (62% da due e 36% da tre punti). La seconda stagione in doppia cifra della sua carriera dovrebbe valergli un rinnovo in Canada

21. NICKEIL ALEXANDER-WALKER
- Ruolo: guardia
- Ultima squadra: Minnesota
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: MINNESOTA
- Uno dei membri chiave dei T’Wolves, il suo biennale da 9 milioni di dollari è stato senza alcun dubbio uno dei migliori affari degli ultimi anni, ma adesso il canadese vuole passare all’incasso. I T’Wolves non hanno modo di sostituirlo degnamente se non rifirmandolo a cifre congrue, anche se questo vorrebbe dire vedere esplodere il proprio monte salari per confermare tutta la squadra

20. SANTI ALDAMA
- Ruolo: lungo
- Ultima squadra: Memphis
- Status: restricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: SAN ANTONIO
- La sua versatilità, la sua esperienza internazionale e la sua capacità di avere impatto dalla panchina valgono ben più dei 10 milioni di dollari del suo contratto da rookie arrivato a scadenza. I Grizzlies possono pareggiare qualsiasi offerta arrivi, ma gli Spurs potrebbero individuarlo come un lungo interessante da aggiungere alla batteria guidata da Victor Wembanyama

19. GARY TRENT JR
- Ruolo: guardia/ala
- Ultima squadra: Milwaukee
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: LOS ANGELES LAKERS
- Dopo aver provato a ricostruire il proprio valore ai Bucks come aveva fatto Malik Beasley un anno fa, non sembra che per l’ex giocatore dei Raptors ci sia la fila fuori dalla porta. Con il suo 42% da tre punti e le due prestazioni sopra quota 30 nella serie contro Indiana, potrebbe avere senso mettersi ancora di più in mostra nella squadra più in vetrina della lega, i Lakers a caccia di tiratori da mettere attorno a Doncic e James

18. CARIS LEVERT
- Ruolo: guardia
- Ultima squadra: Atlanta
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: ATLANTA
- Dopo essere arrivato a stagione in corso da Cleveland, il suo impatto è stato tutto sommato produttivo per gli Hawks in uscita dalla panchina, tirando con le migliori percentuali della carriera. Continuare insieme potrebbe essere di beneficio per entrambe

17. NAZ REID
- Ruolo: lungo
- Ultima squadra: Minnesota
- Status: player option

POSSIBILE DESTINAZIONE: BROOKLYN
- Un anno dopo aver vinto il premio di Sesto Uomo dell’Anno, nelle partite in cui ha giocato da titolare per far fronte all’infortunio di Julius Randle ha ben figurato. È quasi certo che non eserciti la player option da 15 milioni in suo favore per andare alla ricerca di un contratto più remunerativo e più duraturo. I Nets hanno più spazio salariale di qualsiasi altra squadra: Reid sarebbe un ottimo premio di consolazione se non dovessero arrivare a uno dei nomi più altisonanti di questa classifica

16. MALIK BEASLEY
- Ruolo: guardia
- Ultima squadra: Detroit
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: SAN ANTONIO La scommessa su se stesso a Detroit ha pagato, visto che ha disputato la miglior stagione della carriera chiudendo al 2° posto nel premio di Sesto Uomo dell’Anno e realizzando più di 300 triple in una stagione come solo altri 4 giocatori nella storia NBA. I Pistons con ogni probabilità potranno offrirgli solo la mid-level per le squadre fuori dalla luxury tax, ma diverse squadre possono facilmente battere quella cifra — a partire dagli Spurs che avrebbero bisogno di un tiratore per aprire il campo a Fox, Castle e Dylan Harper

15. TY JEROME
- Ruolo: guardia
- Ultima squadra: Cleveland
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: ORLANDO
- Protagonista di una stagione sorprendente in uscita dalla panchina per i Cavs, i playoff hanno fatto calare le sue quotazioni ma rimane un giocatore in grado di accendere l’attacco in un secondo. Proprio quello di cui avrebbero bisogno i Magic, alla ricerca di una scintilla offensiva in grado di sbloccare un attacco davvero troppo statico e che spesso si è ridotto a chiedere gli straordinari a Cole Anthony

14. AL HORFORD
- Ruolo: lungo
- Ultima squadra: Boston
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: RITIRO
- Le opzioni sono sostanzialmente due: ritirarsi oppure firmare un altro annuale con i Celtics. Difficile infatti vederlo da un’altra parte alla soglia dei suoi 39 anni, al termine comunque di una stagione in cui Boston gli ha chiesto molto sia in regular season (27.7 minuti) e ai playoff (31.6). Dopo il termine della stagione ha dichiarato che era troppo presto per prendere una decisione, ma il tempo sta scadendo

13. CHRIS PAUL
- Ruolo: point guard
- Ultima squadra: San Antonio
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: DALLAS
- Alla soglia dei 40 anni Paul ovviamente non è più nel suo prime atletico, ma rimane un playmaker d’ordine in grado di non perdere il pallone e di farlo arrivare al posto giusto nel momento giusto. Proprio quello di cui avrebbero bisogno i Mavs per azionare Cooper Flagg e Anthony Davis, nell’attesa che Kyrie Irving ritorni dall’operazione al legamento del ginocchio che con ogni probabilità lo terrà fuori per l’intera stagione

12. BROOK LOPEZ
- Ruolo: centro
- Ultima squadra: Milwaukee
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: NEW ORLEANS
- I suoi giorni ai Bucks sembrano essere arrivati al termine, dopo che già due anni fa era stato vicinissimo a firmare coi Rockets. Pur con 37 primavere sulle spalle rimane uno dei migliori protettori del ferro della lega e uno dei rari lunghi capaci di essere pericolosi da lontano, un fit ideale per uno come Zion Williamson — anche perché i Pelicans continuano a non avere una risposta nel ruolo di centro, al netto delle buone impressioni destate da Yves Missi al suo primo anno in NBA

11. DORIAN FINNEY-SMITH
- Ruolo: ala
- Ultima squadra: Lakers
- Status: player option

POSSIBILE DESTINAZIONE: LAKERS
- DFS ha il coltello dalla parte del manico: i Lakers sono in una situazione in cui non possono rimpiazzarlo a basso costo, specie dopo averlo preso sul mercato a stagione in corso, e per di più è uno dei migliori amici e compagni di squadra di Luka Doncic. Ai playoff è stato per lunghi tratti insostituibile per coach Redick e questo gioca tutto a favore del giocatore nelle contrattazioni, rinunciando ai 15.4 milioni previsti dalla sua player option per ricevere il maggior numero possibile di anni e dollari

10. KEON ELLIS
- Ruolo: guardia
- Ultima squadra: Sacramento
- Status: team option

POSSIBILE DESTINAZIONE: SACRAMENTO
- La sua precisione al tiro da tre punti (43% su 6 tentativi ogni 36 minuti) e la sua attività difensiva in termini di recuperi e stoppate lo hanno reso un membro del quintetto pressoché irrinunciabile per i Kings. La squadra può confermarlo a 2.3 milioni per la prossima stagione, al termine della quale però sarebbe free agent senza restrizioni: rinunciando a quell’opzione, invece, potrebbero trovare un accordo col giocatore oppure pareggiare qualsiasi offerta arrivi

9. JONATHAN KUMINGA
- Ruolo: ala
- Ultima squadra: Golden State
- Status: restricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: BROOKLYN
- I suoi giorni con gli Warriors sembrano essere finiti, anche perché non è mai davvero riuscito a conquistare la fiducia di coach Kerr. Golden State mantiene però la possibilità di pareggiare qualsiasi offerta, ma è più probabile che venga organizzata una sign-and-trade per ricevere indietro degli asset. Tra le squadre interessate dovrebbero esserci i Nets, forti del loro ampissimo spazio salariale, ed eventualmente i Chicago Bulls se Golden State fosse interessata a Nikola Vucevic

8. QUENTIN GRIMES
- Ruolo: guardia/ala
- Ultima squadra: Philadelphia
- Status: restricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: CHARLOTTE
- Dopo essere stato ceduto un po’ in sordina da Dallas a Philadelphia, Grimes ha giocato talmente bene (21.9 punti col 59% di percentuale reale in 28 partite) da rendere impossibile ai Sixers la possibilità di tenerlo, specie ora che c’è in arrivo la terza scelta assoluta al Draft (Ace Bailey?). In giro per la lega però tanti potrebbero pensare a lui, a partire dagli Charlotte Hornets alla ricerca di talento fino ai soliti Brooklyn Nets

7. JOSH GIDDEY
- Ruolo: guardia
- Ultima squadra: Chicago
- Status: restricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: CHICAGO
- Dopo aver ceduto Alex Caruso per prenderlo e a seguito di un’annata da 21.2 punti, 10.7 rimbalzi e 9.3 assist dopo la pausa per l’All-Star Game, i Bulls non possono permettersi di perdere a zero l’australiano e ne mantengono i diritti per pareggiare ogni offerta. Non dovrebbero esserci sorprese, ma con i Bulls mai dire mai

6. MYLES TURNER
- Ruolo: lungo
- Ultima squadra: Indiana
- Status: unrestricted free agent

POSSIBILE DESTINAZIONE: INDIANA
- Forse è proprio lui il free agent più “prendibile” in giro per la lega, e con i playoff che sta disputando con i Pacers non ha fatto altro che aggiungere dollari al suo prossimo contratto. Proprio perché sta andando così bene, però, diventa difficile immaginarsi che Indiana lo lasci andare via dopo un decennio in cui è diventato una sorta di bandiera, al netto delle innumerevoli occasioni in cui è stato inserito in discorsi di mercato

5. FRED VANVLEET
- Ruolo: point guard
- Ultima squadra: Houston
- Status: team option

POSSIBILE DESTINAZIONE: HOUSTON
- I texani hanno il coltello dalla parte del manico, visto che possono decidere es esercitare l’opzione da 44.9 milioni di dollari per il suo ultimo anno di contratto. È possibile però che entrambe le parti vogliano ristrutturare l’accordo per abbassare quella cifra e aggiungere anni di durata sul contratto, anche in vista delle pesanti estensioni dei vari Jalen Green e Alperen Sengun che entreranno in vigore

4. JULIUS RANDLE
- Ruolo: lungo
- Ultima squadra: Minnesota
- Status: player option

POSSIBILE DESTINAZIONE: MINNESOTA
- Prima di un paio di passaggi a vuoto nella serie contro OKC stava disputando dei playoff senza macchia, segnalandosi probabilmente come il giocatore di maggior rendimento per i T’Wolves. Anche un’eventuale eliminazione in finale di conference non cancella una cavalcata eccellente, ben al di sopra dei 29.5 milioni di dollari previsti dalla player option del prossimo anno. Rifirmare un nuovo accordo con Minnesota però sembra l’opzione più probabile rispetto a un addio

3. KYRIE IRVING
- Ruolo: point guard
- Ultima squadra: Dallas
- Status: player option

POSSIBILE DESTINAZIONE: DALLAS
- Se non ci fosse stato l’infortunio di mezzo, Irving senza alcun dubbio sarebbe uscito dal suo attuale contratto per rifirmare a cifre superiori (probabilmente vicine al massimo salariale) dopo essere rimasto come unica guardia dei Mavs. L’infortunio potrebbe complicare qualche ingranaggio, ma a 33 anni per lui avrebbe tutto il senso del mondo rinunciare ai 43 milioni previsti per il prossimo anno e trovare un nuovo accordo

2. JAMES HARDEN
- Ruolo: point guard
- Ultima squadra: Clippers
- Status: player option

POSSIBILE DESTINAZIONE: CLIPPERS
- Il Barba ha avuto ragione a scommettere su se stesso un anno fa firmando un 1+1, che gli dà ora la possibilità di battere cassa e guadagnare più dei 36.3 milioni di dollari previsti dal suo accordo — un po’ per la grande regular season che gli è valsa il terzo quintetto All-NBA, e un po’ perché i Clippers non hanno modo di sostituirlo. A 35 anni potrebbe essere l’ultimo contratto lungo della carriera: meglio farlo valere

1. LEBRON JAMES
- Ruolo: ala
- Ultima squadra: Lakers
- Status: player option

POSSIBILE DESTINAZIONE: LAKERS
- Arrivati a questo punto della carriera appare improbabile che il Re cambi maglia, anche perché i Lakers hanno sempre detto di volerlo vedersi ritirare in gialloviola. L’arrivo di Luka Doncic spalanca nuove possibilità future per il Re e per i Lakers: toglietevi dalla testa che ci sia un sostanzioso “taglio” ai 52.6 milioni di dollari previsti dalla sua player option, ma non è da escludere che qualche piccolo ritocco al ribasso venga fatto per aiutare la squadra a muoversi sul mercato