In Italia per seguire la fase finale del Jr. NBA / Jr. WNBA FIP U13 Championship, il sette volte campione NBA Robert Horry si è fermato a parlare della stagione ora al culmine con la sfida per il titolo tra Thunder e Pacers. Nell’intervista raccolta da Mauro Bevacqua, l’ex Lakers e Spurs dice la sua sulla grande sorpresa rappresentata dai Pacers, sulle squadra che hanno deluso e poi si lancia anche in un pronostico su chi alla fine alzerà il Larry O’Brien Trophy
Il signore, 55 anni il prossimo agosto e una carriera clamorosa conclusasi nel 2008, di NBA Finals se ne intende. Già, perché nella bacheca personale di Robert Horry ci sono ben sette titoli vinti con le maglie di Rockets, Lakers e Spurs. In Italia per seguire le finali Under 13 della NBA Jr. League, ‘Big Shot Rob’ si è fermato davanti ai microfoni di Sky Sport per chiacchierare della stagione che volge ora al termine e dellasfida in corso tra Thunder e Pacers. “Vedevo benissimo i Cleveland Cavaliers” ha ammesso in apertura Horry, “insieme a OKC, ai Celtics e a Denver…ma non avrei mai puntato su Indiana!”. Anche per Horry, insomma, i Pacers rappresentano la grande sorpresa di questi playoff e il loro segreto sta nel gioco corale: “Indiana è l’unica squadra che in questi playoff ha sempre giocato come una squadra, non dipendendo da uno o due giocatori ma trovando protagonisti diversi in ogni partita”. E se Tyrese Haliburton e compagni sono stati una novità inattesa, qualcun altro ha invece deluso le aspettative del sette volte campione NBA.
La delusione dei Cavs e il pronostico di Horry
“La squadra che mi ha davvero deluso è Cleveland” ha poi specificato Horry, “perché dopo aver dominato a lungo la regular season e aver chiuso con uno dei migliori record della lega, è affondata pur senza aver subito gli infortuni pesanti che hanno fermato Boston e Milwaukee, per esempio”. Secondo l’ex anche di Phoenix, però, questo è proprio il bello dei playoff, dove non conta quanto hai fatto fin lì, bensì il livello a cui sei in grado di giocare dalla primavera in poi. E, com’era inevitabile, Horry si è anche lanciato nel pronostico sulle Finals: “Credo che OKC abbia troppo talento e troppa profondità nel roster e, paradossalmente, lo stile di gioco dei Pacers, che privilegiano il ritmo sempre altissimo, alla fine potrebbe favorire i Thunder e la loro panchina lunga, che gli permette di avere in campo sempre forze fresche”. A vincere, quindi, secondo Horry dovrebbero essere i ragazzi di coach Mark Daigneault, ma attenzione a non dare per spacciati i Pacers: “Coach Rick Carlisle è riuscito a far giocare Indiana come una squadra, e questa è la cosa più importante”.
