Il suo passaggio da Phoenix a Houston ha fatto parecchio rumore, ma Kevin Durant sembra voler ridimensionare le attese che accompagnano l’avventura con i Rockets. In un incontro pubblico avvenuto ieri a New York, infatti, il super veterano ha risposto con il consueto sarcasmo e con un entusiasmo contenuto quando gli è stato chiesto delle prospettive che attendono lui e la sua nuova squadra
Il contesto era quello di un incontro pubblico con al centro la questione dello sviluppo del business delle scommesse nel mondo dello sport, ma quando tra i presenti sul palco c’è Kevin Durant è impossibile non parlare di lui e della NBA più in generale. E questo è quanto successo ieri a New York, quando accanto al super veterano c’era Malik Nabers, stella della NFL con i New York Giants, e Christian Genetski, CEO di FanDuel. La conversazione è quasi inevitabilmente scivolata sulla recente trade che ha portato Durant da Phoenix a Houston e dall’eccitazione che i fan dei Rockets hanno dimostrato alla notizia del suo arrivo. La risposta di KD, però, è stata alquanto cauta: “I tifosi dei Rockets sono contenti? Per ora sì, poi vedremo come andrà quando inizieremo a giocare, si sa come funzionano certe cose”. Il giocatore ha poi corretto il tiro affermando di essere felice della nuova destinazione e grato di poter continuare a giocare dopo 18 anni in NBA, ma non c’è dubbio che sarà la prima risposta, quella più controversa, a finire sulle news di giornata e a essere condivisa sui social.