Nella prima notte della Summer League di Salt Lake City, a brillare è la terza scelta assoluta al Draft VJ Edgecombe, autore di 28 punti per i suoi Philadelphia 76ers contro gli Utah Jazz di un Ace Bailey in difficoltà (solo 8 punti). Edgecombe ha però sbagliato la tripla del pareggio nel finale di partita, lasciando ai Jazz il successo per 93-89
Nelle settimane di avvicinamento al Draft si è dibattuto moltissimo su chi fosse il terzo miglior giocatore della classe alle spalle di Cooper Flagg e Dylan Harper. Alla fine i Philadelphia 76ers hanno optato per VJ Edgecombe da Baylor, anche perché Ace Bailey di Rutgers ha fatto tutto ciò che era in suo potere (tra cui cancellare un provino all’ultimo secondo) per non farsi scegliere dai Sixers. La sfida di questa notte alla Summer League di Salt Lake City metteva proprio di fronte i Sixers di Edgecombe e i gli Utah Jazz di Bailey, e il "duello" ha avuto un chiaro vincitore nella guardia bahamense di Philadelphia. Edgecombe ha mostrato il meglio del suo repertorio chiudendo con 28 punti, 10 rimbalzi, 4 assist, un recupero e 2 stoppate in meno di 30 minuti di gioco, volando in campo aperto a ogni occasione e lavorando per costruirsi un solido tiro dalla media distanza. L’input del coaching staff è stato chiaramente quello di prendersi tutti i tiri possibili, visto che ha chiuso con 27 conclusioni tentate (di cui 13 a segno, seppur con 1/7 da tre punti) mentre nessuno dei suoi compagni ha superato quota 13. Nel periodo in cui è stato in campo i Sixers hanno vinto di 10 punti, miglior plus-minus di squadra, ma alla sua serata è mancata la ciliegina della vittoria, visto che la sua tripla del pareggio nei secondi finali del match non ha trovato il fondo della retina, e i Sixers hanno perso per 93-89.
Ace Bailey in difficoltà al tiro
Dall’altra parte, nonostante il successo di squadra complice la presenza di giocatori con discreta esperienza NBA come Kyle Filipowski (top scorer a 22 punti), Isaiah Collier (7 punti, 5 rimbalzi, 5 assist), Cody Williams (14) e Brice Sensabaugh (19), il debutto di Ace Bailey è stato meno scintillante. L’ala ha faticato al tiro chiudendo con 3/13 dal campo di cui 1/5 da tre per soli 8 punti, lavorando bene a rimbalzo (7, tra cui quello dopo l'errore decisivo di Edgecombe, realizzando il libero del +4 dopo il fallo subito) e aggiungendo un assist, un recupero e una stoppata nei 25 minuti in cui ha giocato, ma con un plus-minus di -12 (unico negativo di tutta la squadra). Ai Jazz è comunque piaciuto molto il modo in cui si è messo a disposizione anche per fare il "lavoro sporco", regalando comunque una giocata da highlight volando in cielo per una stoppata in recupero in cui ha messo in mostra tutto il suo potenziale atletico. È andato un po’ meglio quello dell’altro rookie Walter Clayton Jr., che uscendo dalla panchina ha chiuso con 9 punti, 3 rimbalzi e 6 assist con 3/8 al tiro di cui 2/6 da tre punti, aiutando i Jazz a vincere il primo match della Summer League di casa.
