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Mercato NBA, Kuminga incontra i Sacramento Kings: offerto un ruolo da titolare

NBA

I Sacramento Kings sono la squadra che ha fatto l’offerta più concreta a Jonathan Kuminga, offrendogli un posto da titolare e responsabilità significative in quintetto sia in termini di minuti che di tiri. Manca però l’accordo con i Golden State Warriors per una sign-and-trade che accontenti tutti

Dopo quasi un mese di free agency la situazione di Jonathan Kuminga non accenna a sbloccarsi, tenendo in impasse l’intero mercato dei Golden State Warriors. La squadra più vicina a prendere il giovane classe 2002 sono i Sacramento Kings, che secondo quanto riportato da ESPN hanno fatto l’offerta più concreta arrivata al giocatore, incontrandolo la scorsa settimana. Kuminga si è detto aperto alla possibilità di passare ai Kings, dove gli verrebbe garantito un posto in quintetto e responsabilità significative sia in termini di minuti che di tiri, cose che invece gli Warriors non potrebbero garantirgli. Più ancora dei soldi, visto che difficilmente Kuminga riceverà i 30 milioni all’anno che vorrebbe, al giovane interessa avere lo spazio in campo per poter dimostrare il suo talento, per poi eventualmente incassare nel 2027 o nel 2028 (i contratti in sign-and-trade devono essere di almeno tre anni) quando sarà nel pieno della maturità cestistica.

L’incontro che ha avuto coi vertici dei Kings (il GM Scott Perry, il dirigente BJ Armstrong e l’allenatore Doug Christie) verteva soprattutto su quello, anche se rimane il problema di convincere Golden State — che per Kuminga vuole almeno una prima scelta al Draft e un giovane giocatoresenza ricevere indietro contratti indesiderati per avere la maggiore flessibilità possibile nel caso in cui una stella diventi disponibile sul mercato (il sogno è Giannis Antetokounmpo, ma vale anche per le altre 28 squadre).  Per questo i vari Devin Carter, Dario Saric e Malik Monk non hanno trovato particolare interesse da parte degli Warriors, mentre i Phoenix Suns avrebbero messo sul piatto Grayson Allen ricevendo solo un "no grazie". La situazione non sembra essere destinata a risolversi a breve: Kuminga ha la possibilità di accettare la qualifying offer da 7.9 milioni che gli Warriors gli hanno offerto per renderlo restricted free agent e rimanere a Golden State per un anno, con una "no trade clause" implicita che gli permetterebbe di decidere la sua prossima destinazione in caso di scambio a stagione in corso.

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