Nella giornata di ieri Luka Doncic ha firmato un prolungamento triennale del contratto che lo lega ai Lakers, che in cambio gli hanno concesso 165 milioni di dollari complessivi da qui al giugno del 2028. E nella conferenza stampa di presentazione dell’accordo lo sloveno è apparso molto motivato e convinto di potersi giocare il titolo già dalla prossima stagione
Per prima cosa, nel presentare l’accordo di prolungamento del contratto con i Lakers, Luka Doncic, protagonista della conferenza stampa accanto al General Manager gialloviola Rob Pelinka, ha voluto rispolverare lo spagnolo, lingua famigliare dopo i tanti anni spesi a Madrid tra l’adolescenza e l’inizio della sua carriera da giocatore professionista, rivolgendosi ai tanti tifosi della squadra che lo parlano in giro per il mondo. Subito dopo, però, lo sloveno non si è tirato indietro di fronte alla domanda diretta e ha affermato senza alcuna remora: “Abbiamo ciò che serve per competere per il titolo, proverò a vincere ogni partita a prescindere e con il gruppo che abbiamo costruito ci proveremo di sicuro”. E oltre alle inevitabili domande relative al suo stato di forma e all’estate trascorsa ad allenarsi, Doncic si è soffermato anche su una prospettiva di lungo termine.
Luka e le leggende dei Lakers
“So che qui hanno giocato tante leggende e vorrei un giorno appartenere a quel gruppo, magari con la mia canotta ritirata e appesa al soffitto della Crypto.com Arena”. L’impegno di Doncic, quindi, non riguarda solo l’immediato futuro, bensì appare una scelta destinata a segnarne il resto della carriera. E, a proposito di impegno, lo sloveno ha anche scherzato con i cronisti presenti quando gli è stato chiesto del suo apporto in difesa (“Ora che Marcus [Smart] qui con noi mi potrà insegnare qualcosa in quel senso”), per poi chiudere ribadendo come la scelta di restare ai Lakers sia arrivata in maniera quasi automatica. “La decisione è stata molto semplice e veloce: qui c’è un’organizzazione incredibile e la fiducia è reciproca”.
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