La novità era nell’aria da tempo e ora, stando a quanto riportato da ‘ESPN’, l’idea di mettere a confronto i migliori talenti del basket americano e quelli provenienti dal resto del mondo dovrebbe prendere corpo al prossimo All-Star Game. Quello che andrà in scena il prossimo febbraio nel nuovissimo Intuit Dome di Los Angeles, casa dei Clippers, dovrebbe infatti essere un triangolare tra due squadre composte da giocatori americani e una con le stelle arrivate in NBA da ogni parte del pianeta
Da una parte Nikola Jokic, Giannis Antetokounmpo, Luka Doncic, Shai Gilgeous-Alexander e gli altri talenti del basket mondiale, dall’altra quelli nati e cresciuti negli Stati Uniti, magari con i veterani LeBron James e Steph Curry a guidare i vari Anthony Edwards e Jalen Brunson. Il sogno di una sfida USA contro resto del mondo, coltivato a lungo da appassionati e tifosi e approdo forse inevitabile in un basket sempre più globalizzato, potrebbe finalmente diventare realtà nel prossimo All-Star Game. Secondo quanto riportato da ‘ESPN’, infatti, l’associazione giocatori avrebbe proposto alla NBA un nuovo format, in parte ispirato a quello adottato negli ultimi anni per il Rising Stars, che consisterebbe in una sorta di triangolare con tre squadre da otto giocatori coinvolti, di cui due formate da stelle ‘made in USA’ e una con i migliori giocatori arrivati nella lega dal resto del mondo.
Le coincidenze e la scelta probabile della NBA
Quello che potrebbe andare in scena nel weekend tra il 13 e il 15 febbraio prossimi nel nuovissimo Intuit Dome di Los Angeles, casa dei Clippers dalla scorsa stagione, potrebbe quindi essere un All-Star Game dalla formula ancora una volta rinnovata. A spingere la NBA verso la decisione di dare un taglio più ‘internazionale’ ad un appuntamento che negli ultimi tempi sembra aver perso fascino, poi, sarebbero due coincidenze singolari. Già lo scorso aprile, infatti, il commissioner Adam Silver aveva ammesso di aver ben presente come l’All-Star Game 2026 sarebbe stato giocato in coincidenza con le Olimpiadi invernali, in programma a Milano e Cortina, e nel palazzetto che ospiterà il torneo di basket a quelle estive del 2028, in programma proprio a Los Angeles. Il momento, quindi, dev’essere sembrato quello giusto per dare vita alla tanto anticipata sfida ‘USA contro il resto del mondo’, per cui si aspetta ora solo l’annuncio ufficiale.