Nel 1° quarto della sfida casalinga giocata nella notte e vinta dai Mavs sui Pacers per 107-105, Anthony Davis ha dovuto abbandonare il campo a causa di un forte dolore alla parte bassa della gamba sinistra. Il giocatore verrà sottoposto nelle prossime ore agli esami di rito per valutare l’entità dell’infortunio, ma a Dallas le condizioni dell’ex Lakers ora destano davvero preoccupazione
La partita di Anthony Davis contro i Pacers è durata meno di 8 minuti, quelli sufficienti al lungo ex Lakersper chiedere alla sua panchina di poter uscire a causa di un forte dolore avvertito alla parte bassa della gamba sinistra subito dopo aver segnato il 4° e ultimo punto della sua prestazione. Già in dubbio alla vigiliaper un problema ai tendini, Davis, reduce dalla doppia doppia da 26 punti e 11 rimbalzi rimediata due sere prima nella sconfitta contro Oklahoma City, avrebbe comunque voluto giocare ma il suo corpo pare aver retto solo una manciata di minuti.
Davis e la questione condizione fisica
Arrivato a Dallas lo scorso febbraio come contropartita della colossale trade che ha portato Luka Doncic ai Lakers, nella seconda metà di stagione Davis aveva giocato solo 9 partite con i Mavs, restando viceversa a lungo fermo per via di un infortunio alla zona addominale. L’ex gialloviola si era poi presentato al training camp di Dallas con qualche kilogrammo di troppo, particolare che aveva fatto storcere il naso a molti nell’ambiente attorno alla squadra. Ora il nuovo infortunio, da valutare a seguito degli esami clinici a cui il giocatore si sottoporrà nelle prossime ore, potrebbe privare coach Jason Kidd, che già deve fare a meno di Kyrie Irving, Daniel Gafford e Dereck Lively II, di un altro pezzo fondamentale del suo quintetto