Alla sua seconda stagione in NBA, Bronny James nella notte a Milwaukee ha avuto per la seconda volta l’occasione di partire in quintetto con i Lakers. La serata, per il figlio di LeBron, non è stata indimenticabile, perché nei 10 minuti giocati non è arrivato nemmeno un canestro, ma in compenso la squadra ha battuto nettamente i Bucks nonostante i tanti infortuni che stanno accorciando sempre di più il roster a disposizione di coach JJ Redick
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L’ultima volta, che poi era fin qui anche l’unica, risaliva allo scorso 13 aprile e all’ultima giornata della scorsa regular season. I Lakers, allora, perdevano una partita dal valore quasi nullo a Portland mettendo in campo molte riserve, tra cui un Bronny James promosso addirittura in quintetto. Nella sconfitta 109-91 il figlio di LeBron segnava solo 4 punti con un rivedibile 2/10 al tiro. Questa notte, però, per Bronny è arrivata una seconda occasione, perché nella trasferta di Milwaukee i Lakers, oltre a James Sr. e Gabe Vincent, infortunati ormai di lungo corso, dovevano fare anche a meno di Marcus Smart e Rui Hachimura. Così per James Jr. si sono nuovamente aperte le porte dello starting five e, anche se dal punto di vista individuale la sua serata è stata tutt’altro che indimenticabile, questa volta per i gialloviola è arrivata una bella vittoria.
Bronny a zero, ma portafortuna
James Jr., partito nominalmente in quintetto nel ruolo di ala accanto a Jake LaRavia, ha giocato poco meno di 10 minuti, sbagliando entrambi i tiri presi e facendosi notare solo per l’assist in corsa che nel finale di partita, a punteggio ampiamente deciso, ha regalato al rookie Adou Thiero la schiacciata a due mani. Per Bronny si è trattato della 9^ presenza in questa stagione, dove fin qui ha brillato solo nella sconfitta ad Atlanta di domenica scorsa, chiudendo con 9 punti in 18 minuti. Questa notte, invece, il figlio di LeBron, pur dando un contributo assai modesto, ha funzionato da portafortuna per i Lakers che, nonostante in tanti infortuni, continuano la loro scalata verso le zone alte della classifica della Western Conference.