La campionessa dei 200 sl è sbarcata a Verona, ma al collo non aveva l'oro olimpico: è rimasto a Parigi assieme ai bagagli, ce li spediranno. Ora vacanze in Sudafrica per lei e Luca Marin
Giallo sulla medaglia - Federica Pellegrini è sbarcata a Verona di ritorno da Pechino senza la medaglia d'oro conquistata nei 200 metri stile libero al collo. "E' rimasta a Parigi assieme ai bagagli - ha rivelato la campionessa olimpica - Ce li spediranno". Accompagnata dal fidanzato e compagno di nazionale Luca Marin e dal commissario tecnico azzurro Alberto Castagnetti, la nuotatrice veneziana e' stata accolta da grandi applausi all'aeroporto "Valerio Catullo", dove ha trovato ad attenderla i genitori. "E' un mese che non la vedo - ha commentato la mamma Cinzia - e dovremo aspettare un altro mese e mezzo prima che Fede torni a casa a Spinea".
Vacanze alle porte - "Per la festa il mio paese dovrà aspettare - ha ribadito Federica - Portate pazienza e lasciatemi godere un po' di relax dopo le Olimpiadi. Penso di meritarmelo". Federica trascorrerà nella sua casa di Verona la prima notte in Italia e già domani assieme a Marin partirà per una lunga vacanza 'top secret': "Figuriamoci se vengo a dirvi dove vado in vacanza", ha sottolineato Federica, ma sembra proprio che la meta sarà il Sudafrica.
Come un padre - La Pellegrini ha confermato il ruolo cruciale che nella costruzione del successo olimpico ha avuto il trasferimento a Verona, deciso due anni fa:"certamente qui si sta bene, si lavora in tranquillità, senza pressioni e si possono preparare gli obiettivi agonistici nel migliore dei modi". Prima di lasciare lo scalo veronese accompagnata dai genitori e da Luca Marin, Federica ha ricevuto un bacio affettuoso dal ct Alberto Castagnetti: "Alberto è sicuramente un 'rompi' - ha sottolineato la nuotatrice - ma so che lo fa per il mio bene e una delle più belle soddisfazioni è stata di farlo piangere dopo la mia vittoria. Anche se lui fa fatica ad ammetterlo".
