Olimpiadi 2016, è derby Lula-Obama: tocca al Sudamerica!
OlimpiadiIl presidente brasiliano è più che mai convinto che, il prossimo 2 ottobre a Copenaghen, il Comitato Olimpico assegnerà a Rio de Janeiro i Giochi. La sfida è tutta e solo con gli Usa. LO SPECIALE OLIMPIADI
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L'APPELLO DI OBAMA AL CIO PER CHICAGO 2016
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva è più che mai convinto che, il prossimo 2 ottobre a Copenaghen, il Comitato Olimpico assegnerà a Rio de Janeiro i Giochi del 2016. Lo ha assicurato ieri sera nel suo abituale programma radiofonico 'Cafe' com o Presidente'. Ma sa anche che, sul filo di lana, deve misurarsi con Barack Obama che punta invece su Chicago e sarà presente anche lui nella capitale danese. Così Lula, che ha scritto personalmente a tutti i membri del Cio che voteranno, non lascia nulla di intentato.
"Gli Usa hanno già avuto quattro Olimpiadi ed è ora che, per la prima volta, tocchi all'America Latina", ha specificato il presidente del Brasile, lasciando anzitempo ("Devo partire per Copenaghen") il summit America del Sud-Africa in corso nell'Isola Margherita in Venezuela, rivolgendosi agli esponenti dei 60 Paesi presenti, 30 dei quali capi di stato o di governo. "Date istruzioni alle vostre delegazioni affinché votino per Rio", ha anche insistito Lula, ottenendo che il suo collega venezuelano Hugo Chavez, che dirigeva il dibattito, riprendesse il suo appello e si rivolgesse ai presenti con un baritonale "approvato" battendo il martelletto sul tavolo.
Intanto Lula ha già dalla sua anche la Francia. Lo sa bene lo stesso Obama, con il quale, l'altro ieri, a margine del summit del G20 a Pittsburgh, ha scambiato battute ironiche in merito: a questo 'siparietto' è stata data ampia evidenza da tutti i media brasiliani. Quando Obama ha "rinfacciato" a Lula che il Brasile ha acquistato 36 caccia francesi Rafale anziché gli F 18 dell'americana Boeing, aggiungendo che però adesso lui riuscirà a far prevalere Chicago su Rio (e Madrid e Tokyo) si è sentito rispondere da Lula "mi sa che invece sarà la sua seconda sconfitta...".
Quanto all'annunciata presenza di Obama a Copenaghen, assieme alla moglie Michelle, Ricardo Leyser, alto dirigente del Ministero dello sport brasiliano, ha assicurato oggi: "Ci siamo sempre mossi pensando che il presidente Usa sarebbe venuto in Danimarca. Ma poiché Lula ci resterà più tempo di lui, sarà un fattore in più per far prevalere Rio". Insomma, per i Giochi Olimpici 2016 si gioca ad altissimo livello.
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L'APPELLO DI OBAMA AL CIO PER CHICAGO 2016
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva è più che mai convinto che, il prossimo 2 ottobre a Copenaghen, il Comitato Olimpico assegnerà a Rio de Janeiro i Giochi del 2016. Lo ha assicurato ieri sera nel suo abituale programma radiofonico 'Cafe' com o Presidente'. Ma sa anche che, sul filo di lana, deve misurarsi con Barack Obama che punta invece su Chicago e sarà presente anche lui nella capitale danese. Così Lula, che ha scritto personalmente a tutti i membri del Cio che voteranno, non lascia nulla di intentato.
"Gli Usa hanno già avuto quattro Olimpiadi ed è ora che, per la prima volta, tocchi all'America Latina", ha specificato il presidente del Brasile, lasciando anzitempo ("Devo partire per Copenaghen") il summit America del Sud-Africa in corso nell'Isola Margherita in Venezuela, rivolgendosi agli esponenti dei 60 Paesi presenti, 30 dei quali capi di stato o di governo. "Date istruzioni alle vostre delegazioni affinché votino per Rio", ha anche insistito Lula, ottenendo che il suo collega venezuelano Hugo Chavez, che dirigeva il dibattito, riprendesse il suo appello e si rivolgesse ai presenti con un baritonale "approvato" battendo il martelletto sul tavolo.
Intanto Lula ha già dalla sua anche la Francia. Lo sa bene lo stesso Obama, con il quale, l'altro ieri, a margine del summit del G20 a Pittsburgh, ha scambiato battute ironiche in merito: a questo 'siparietto' è stata data ampia evidenza da tutti i media brasiliani. Quando Obama ha "rinfacciato" a Lula che il Brasile ha acquistato 36 caccia francesi Rafale anziché gli F 18 dell'americana Boeing, aggiungendo che però adesso lui riuscirà a far prevalere Chicago su Rio (e Madrid e Tokyo) si è sentito rispondere da Lula "mi sa che invece sarà la sua seconda sconfitta...".
Quanto all'annunciata presenza di Obama a Copenaghen, assieme alla moglie Michelle, Ricardo Leyser, alto dirigente del Ministero dello sport brasiliano, ha assicurato oggi: "Ci siamo sempre mossi pensando che il presidente Usa sarebbe venuto in Danimarca. Ma poiché Lula ci resterà più tempo di lui, sarà un fattore in più per far prevalere Rio". Insomma, per i Giochi Olimpici 2016 si gioca ad altissimo livello.