Rocca: "A Vancouver punto a finire la gara. Poi si vedrà"

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Lo sciatore Giorgio Rocca ha partecipato in esclusiva alla Videochat di SKY.it rispondendo a tutte le domande degli appassionati di sci in vista delle Olimpiadi di Vancouver 2010. Ecco alcune risposte dell'atleta azzurro:

A Vancouver punterai all'oro?
Non parto con l'idea di vincere, è un errore che ho già commesso. A Salt Lake ho fatto solo venti porte, a Torino trentacinque. Stavolta punto a finire la gara, poi si vedrà

Hai mai sentito la pressione di essere l'erede di Tomba?
Sì, all'inizio sì, specie quando lui si è ritirato e io ho iniziato ad andare sul podio.

Quali altri sport segui e che idoli hai?
La Formula 1, adoravo Schumacher, il rally, le moto e Valentino Rossi. Nel calcio tifo Milan.

Cosa farai dopo le Olimpiadi dato che hai detto che ti ritirerai?
Mi piacerebbe aiutare lo sci azzurro a scoprire nuovi talenti. E' un movimento che sforna pochi campioni e vorrei incentivarlo. Di sicuro dedicherò molto più tempo alla famiglia e ai figli. Se vorranno insegnerò loro a sciare.

Cosa fate tra una manche e l'altra?
Ognuno fa quel che vuole. Kjus una volta ha mangiato quattro bomboloni e poi è andato a podio. Tutti gli atleti comunque studiano il tracciato e cercano concentrazione. Io cerco un pò di silenzio, mi isolo un po'.

Durante le gare percepisci i boati del pubblico?
Se si è ben concentrati non si sente alcun rumore. Nemmeno lo speaker che urla i tempi. Se si è poco concentrati invece si sentono tutti e rumori e possono distrarti gravemente.

Cosa pensi dello snowboard?
L'ho provato anni fa quando le tecnologie erano ancora molto primitive e non mi sono trovato molto bene, ma è molto divertente e lo riproverò.

Quale è il posto ideale in cui vivresti?
Mi piacerebbe vivere in Canada in uno chalet per invitare tanti amici.

Chi sono i favoriti per lo slalom olimpico?
Kostelic perchè la gara è piana, Pranger e Matt.