Dopo gli attacchi degli inglesi sullo stravolgimento del programma olimpico, a Vancouver c'è unanimità di pensiero: "Sul tempo meteorologico nessuno può farci nulla. Gli spettatori e gli atleti sono più che soddisfatti". FOTO, SPECIALE E HIGHLIGHTS
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Gli inglesi ci sono andati pesanti: i guai meteo e organizzativi di Vancouver fanno sorridere gli uomini d'Oltremanica pensando a Londra 2012. Dopo cinque giorni di gare lo stravolgimento del programma olimpico viene messo in risalto dal Times, che non usa mezzi termini scrivendo che "qualunque cosa farà Londra sarà un raggio di luce a confronto del buio canadese". Una critica che non poteva far fare i salti di gioia al comitato organizzatore di qui, che non ha fatto attendere la replica. "Sono Giochi straordinari - ha subito precisato il presidente del comitato olimpico canadese, Michael Chambers, rispondendo all'offensiva inglese - La città di Vancouver li ha completamente adottati. Ho incontrato il presidente del comitato olimpico britannico (Colin Moynihan ndr) e non mi ha palesato alcuna preoccupazione di questo tipo. Anzi, ha usato parole di elogio e me lo ha detto direttamente".
Anche il comitato organizzatore reagisce d'orgoglio. "Siamo stupiti - dice Rene Smith-Valade del Vanoc - la nostra organizzazione è eccellente e gli atleti sono molto soddisfatti. Sul tempo non possiamo farci nulla. La reazione di spettatori e pubblico da casa è più che soddisfacente, i canadesi sono orgogliosi e questi Giochi sono un gran successo". Si parla anche dei guai avuti al Richmond Oval, dove sono in programma le gare di pattinaggio di velocità, e nella finale dei 500 metri ieri gli atleti hanno dovuto aspettare più di un'ora perchè ben due macchine che dovevano pulire la pista non hanno funzionato. "Abbiamo un certo numero di queste macchine - spiegano ancora dal Vanoc - e hanno sempre funzionato bene. Adesso abbiamo deciso di farne arrivare un'altra da Calgary e la potremo usare già da domani". Il Cio naturalmente spegne le polemiche. "Dal nostro punto di vista - interviene Mark Adams, direttore della comunicazione - noi siamo impressionati e continuiamo ad esserlo del livello di organizzazione. Sono Giochi assolutamente ben fatti".
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Gli inglesi ci sono andati pesanti: i guai meteo e organizzativi di Vancouver fanno sorridere gli uomini d'Oltremanica pensando a Londra 2012. Dopo cinque giorni di gare lo stravolgimento del programma olimpico viene messo in risalto dal Times, che non usa mezzi termini scrivendo che "qualunque cosa farà Londra sarà un raggio di luce a confronto del buio canadese". Una critica che non poteva far fare i salti di gioia al comitato organizzatore di qui, che non ha fatto attendere la replica. "Sono Giochi straordinari - ha subito precisato il presidente del comitato olimpico canadese, Michael Chambers, rispondendo all'offensiva inglese - La città di Vancouver li ha completamente adottati. Ho incontrato il presidente del comitato olimpico britannico (Colin Moynihan ndr) e non mi ha palesato alcuna preoccupazione di questo tipo. Anzi, ha usato parole di elogio e me lo ha detto direttamente".
Anche il comitato organizzatore reagisce d'orgoglio. "Siamo stupiti - dice Rene Smith-Valade del Vanoc - la nostra organizzazione è eccellente e gli atleti sono molto soddisfatti. Sul tempo non possiamo farci nulla. La reazione di spettatori e pubblico da casa è più che soddisfacente, i canadesi sono orgogliosi e questi Giochi sono un gran successo". Si parla anche dei guai avuti al Richmond Oval, dove sono in programma le gare di pattinaggio di velocità, e nella finale dei 500 metri ieri gli atleti hanno dovuto aspettare più di un'ora perchè ben due macchine che dovevano pulire la pista non hanno funzionato. "Abbiamo un certo numero di queste macchine - spiegano ancora dal Vanoc - e hanno sempre funzionato bene. Adesso abbiamo deciso di farne arrivare un'altra da Calgary e la potremo usare già da domani". Il Cio naturalmente spegne le polemiche. "Dal nostro punto di vista - interviene Mark Adams, direttore della comunicazione - noi siamo impressionati e continuiamo ad esserlo del livello di organizzazione. Sono Giochi assolutamente ben fatti".