Hockey da brividi: sviene colpito da un avversario
OlimpiadiDurante la qualificazione ai quarti del torneo olimpico, il difensore norvegese Tollefsen colpisce Bartezcko, attaccante slovacco che cade a terra, sbatte la testa e perde i sensi. Tanta paura ma poi il giocatore dà segni di vita. LE FOTO E IL VIDEO
SCOPRI LO SPECIALE OLIMPIADI
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLE OLIMPIADI
Ore 21.12 di Vancouver, l'alba in Italia: nell'arena dei sogni canadesi si gioca Norvegia-Slovacchia, vale per la qualificazione ai quarti del torneo olimpico di hockey. Settimo minuto: il difensore norvegese Kristian Tollefsen colpisce Lubos Bartezcko, attaccante slovacco. Succede anche di peggio nell'hockey, ma stavolta il casco di Bartezcko salta e il ragazzo cadendo sbatte con la testa sul ghiaccio. La ferita perde sangue, tanto sangue: improvvisamente cala il silenzio nell'arena, i compagni di squadra si stringono intorno a Bartezcko, anche Tollefsen ancora non si rende conto di quello che sta accadendo.
Si aspettano notizie dal medico che prova a tamponare il taglio, il giocatore è incosciente. Sono lunghissimi quei minuti che separano l'impatto dall'uscita in barella di Bartezcko, il primo movimento delle mani viene salutato da un applauso propiziatorio. Quel che succede negli spogliatoi viene raccontato da un rappresentante della nazionale 90 minuti più tardi. Non è stato necessario il ricovero in ospedale, è bastato ricucire il profondo taglio. La paura è passata. Il trentatreenne Bartezcko, quattro anni passati nella NHL e ora titolare nella prestigiosa lega svizzera, può tornare al villaggio olimpico. I Giochi per la Slovacchia dopo la vittoria sulla Norvegia continuano: la dedica è già pronta.
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLE OLIMPIADI
Ore 21.12 di Vancouver, l'alba in Italia: nell'arena dei sogni canadesi si gioca Norvegia-Slovacchia, vale per la qualificazione ai quarti del torneo olimpico di hockey. Settimo minuto: il difensore norvegese Kristian Tollefsen colpisce Lubos Bartezcko, attaccante slovacco. Succede anche di peggio nell'hockey, ma stavolta il casco di Bartezcko salta e il ragazzo cadendo sbatte con la testa sul ghiaccio. La ferita perde sangue, tanto sangue: improvvisamente cala il silenzio nell'arena, i compagni di squadra si stringono intorno a Bartezcko, anche Tollefsen ancora non si rende conto di quello che sta accadendo.
Si aspettano notizie dal medico che prova a tamponare il taglio, il giocatore è incosciente. Sono lunghissimi quei minuti che separano l'impatto dall'uscita in barella di Bartezcko, il primo movimento delle mani viene salutato da un applauso propiziatorio. Quel che succede negli spogliatoi viene raccontato da un rappresentante della nazionale 90 minuti più tardi. Non è stato necessario il ricovero in ospedale, è bastato ricucire il profondo taglio. La paura è passata. Il trentatreenne Bartezcko, quattro anni passati nella NHL e ora titolare nella prestigiosa lega svizzera, può tornare al villaggio olimpico. I Giochi per la Slovacchia dopo la vittoria sulla Norvegia continuano: la dedica è già pronta.