Rio 2016, ecco come le Olimpiadi entrano nelle "favelas"
OlimpiadiIn vista dei Giochi organizzati dal Brasile, prevista la costruzione di complessi sportivi nelle zone più povere di Rio de Janeiro. L'ex calciatore Ronaldo è tra i testimonial dell'iniziativa: "Grazie al calcio sono sfuggito alla droga e alla violenza"
La Banca interamericana di sviluppo (Bid), il Barcellona calcio, la Lega basket americana (Nba) e il gruppo pubblicitario britannico Wpp organizzeranno, sotto l'egida di Ronaldo, la costruzione di complessi sportivi nelle 'favelas' di Rio de Janeiro, in vista delle Olimpiadi del 2016.
All'insegna del motto 'Lo sport retaggio per la trasformazione sociale', i promotori dell'iniziativa hanno firmato un protocollo con il Comune di Rio mirante a raccogliere fondi per tali progetti: 18 centri sportivi, denominati "villaggi olimpici", saranno creati nelle 'favelas'.
Ambasciatore di buona volontà dell'Onu dal 2000, Ronaldo - che nel febbraio scorso, all'eta' di 34 anni, ha posto fine ad una lunga e prestigiosa carriera - ha ricordato "l'importanza dello sport" nella sua vita. "Creare impianti sportivi nella favelas è una grande iniziativa", ha detto il Fenomeno, ricordando come, "venendo da un quartiere povero", sia riuscito a sfuggire "al traffico di droga e alla violenza grazie al calcio".
Il Paese che ospiterà i Mondiali di calcio del 2014 e le Olimpiadi deel 2016 "vive un buon momento economico e noi dobbiamo approfittarne per fare del Brasile una grande potenza investendo nei giovani. Vediamo nascere talenti tutti i giorni", ha aggiunto Ronaldo.
Il presidente della Bid, il colombiano Luis Alberto Moreno, ha auspicato che Mondiali e Giochi "facciano brillare l'America latina agli occhi del mondo"; mentre Ramon Pont, vicepresidente del Barcellona, ha ricordato come le Olimpiadi del 1992 abbiano aiutato la città catalana a modernizzarsi e farsi conoscere all'estero.
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Ambasciatore di buona volontà dell'Onu dal 2000, Ronaldo - che nel febbraio scorso, all'eta' di 34 anni, ha posto fine ad una lunga e prestigiosa carriera - ha ricordato "l'importanza dello sport" nella sua vita. "Creare impianti sportivi nella favelas è una grande iniziativa", ha detto il Fenomeno, ricordando come, "venendo da un quartiere povero", sia riuscito a sfuggire "al traffico di droga e alla violenza grazie al calcio".
Il Paese che ospiterà i Mondiali di calcio del 2014 e le Olimpiadi deel 2016 "vive un buon momento economico e noi dobbiamo approfittarne per fare del Brasile una grande potenza investendo nei giovani. Vediamo nascere talenti tutti i giorni", ha aggiunto Ronaldo.
Il presidente della Bid, il colombiano Luis Alberto Moreno, ha auspicato che Mondiali e Giochi "facciano brillare l'America latina agli occhi del mondo"; mentre Ramon Pont, vicepresidente del Barcellona, ha ricordato come le Olimpiadi del 1992 abbiano aiutato la città catalana a modernizzarsi e farsi conoscere all'estero.
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