Il marciatore è sembrato provato ma deciso, nel corso della conferenza stampa in cui ha voluto spiegare la decisione di assumere Epo in vista dell'Olimpiade. "Anche senza la positività all'antidoping non sarei andato a Londra: non ce l'avrei fatta"

A testa bassa, provato ma desideroso di dare la propria versione: così Alex Schazer si è presentato davanti ai microfoni -
Le parole del marciatore azzurro
"Non avrei pensato a una conferenza stampa mia per positività al doping. Come potete immaginare, non è facile", queste le prime parole dell'azzurro -
Le parole del marciatore azzurro
"L'anno scorso tante volte non sono stato bene, nel 2010 volevo smettere dopo gli Europei", ha rivelato Schwazer
Le parole del marciatore azzurro
"Domani vado a Bologna perché devo restituire il tesserino e la pistola dei Carabinieri", ha detto il marciatore. Che ha aggiunto: "Se non ci fosse stata l'Arma non avrei potuto fare questo sport" -
Le parole del marciatore azzurro
"Quando il 30 luglio si sono presentati a casa mia per i controlli, non avevo la forza di chiedere a mia madre di dire che non ero a casa. Avrei potuto farlo, ma non vedevo l'ora che tutto finisse" -
Le parole del marciatore azzurro