Ghiaccio: Sochi 2014, l'olimpionico Lysacek dà forfait

Olimpiadi
Evan Lysacek a Vancouver, dove ha vinto l'oro olimpico
CANADA VANCOUVER 2010 OLYMPIC GAMES

L'americano, campione olimpico in carica di pattinaggio artistico su ghiaccio, non potrà difendere il suo titolo ai Giochi in Russia per problemi fisici. "Sono determinato a ritrovare la piena efficienza fisica. Poi si vedrà se sarà davvero finita"

L'americano Evan Lysacek, campione olimpico in carica di pattinaggio artistico su ghiaccio, non potrà difendere il suo titolo ai Giochi di Sochi 2014. Lo ha annunciato lui stesso nel corso di un programma della Nbc spiegando che la sua preparazione è stata troppo condizionata dai ricorrenti infortuni, in particolare quelli all'anca sinistra.

"Ora è importante ritrovare la salute - ha detto l'americano -. Il pattinaggio è stato tutta la mia vita, ma le mie attenzioni ora si devono spostare dalla preparazione per Sochi al cercare di guarire definitivamente dai problemi fisici. Le scorse settimane si sono rivelate molto dure, e non vorrei che rappresentassero i miei ultimi momenti sul ghiaccio".

"Ho sempre amato gareggiare per il mio Paese - ha aggiunto -, e l'emozione più grande è stata averlo rappresentato in due Olimpiadi, ma ora sono determinato a ritrovare la piena efficienza fisica. Poi si vedrà se sarà davvero finita: nella mia decisione ha influito il parere dei medici secondo cui un allenamento continuo con il massimo impegno avrebbe generato un peggioramento dei problemi all'anca, con rischi anche per la vita quotidiana".

Lysacek, che nel 2009 ha vinto anche il titolo mondiale, è stato il primo americano negli ultimi 24 anni a conquistare l'oro olimpico nell'artistico. Era anche stato scelto da Ralph Lauren come testimonial della collezione olimpica (stavolta rigorosamente made in Usa, a differenza di quella di Londra 2012) che lo stilista aveva disegnato per gli atleti americani partecipanti a Sochi 2014 dove invece, ironia della sorte, Lysacek non andrà.