Plushenko ha detto sì: "Sono pronto per l'Olimpiade"
OlimpiadiLo zar dei pattini ha cambiato idea: a differenza di quanto annunciato nei giorni scorsi Ievgheni Plushenko ha deciso di esserci all'Olimpiade di Sochi nella prova individuale, pronto a mettere in bacheca un altro oro dopo quello di Torino 2006
La Russia può sorridere: uno dei suoi uomini più rappresentativi, Ievgheni Plushenko, ha deciso di partecipare all'Olimpiade di Sochi. Il n.1 del pattinaggio di figura (medaglia
d'argento nel 2002 a Salt Lake City e a Vancouver nel 2010, mentre a Torino 2006 aveva conquistato l'oro), dopo aver annunciato di voler rinunciare alla prova individuale a favore di Maxi Kovtun (di 13 anni più giovane), ha cambiato idea.
"Kovtun è stato bravo negli ultimi campionati, dove mi ha battuto, ma occorre una solida esperienza al vertice per sperare in una medaglia olimpica". La Russia ha diritto ad un solo pattinatore artistico a Sochi, e il regolamento olimpico prevede che lo stesso concorrente debba rappresentare il suo Paese nelle due prove: quella individuale e quella di squadra. A questo punto, dopo il sì di Plushenko, la Federazione non dovrebbe avere dubbi sul designare proprio lui come rappresentante olimpico.
d'argento nel 2002 a Salt Lake City e a Vancouver nel 2010, mentre a Torino 2006 aveva conquistato l'oro), dopo aver annunciato di voler rinunciare alla prova individuale a favore di Maxi Kovtun (di 13 anni più giovane), ha cambiato idea.
"Kovtun è stato bravo negli ultimi campionati, dove mi ha battuto, ma occorre una solida esperienza al vertice per sperare in una medaglia olimpica". La Russia ha diritto ad un solo pattinatore artistico a Sochi, e il regolamento olimpico prevede che lo stesso concorrente debba rappresentare il suo Paese nelle due prove: quella individuale e quella di squadra. A questo punto, dopo il sì di Plushenko, la Federazione non dovrebbe avere dubbi sul designare proprio lui come rappresentante olimpico.