Ecco il dossier su Roma 2024: 177mila posti di lavoro

Olimpiadi

Presentato il documento sulla "Valutazione economica dei Giochi olimpici e paralimpici" nella capitale: avranno un impatto positivo sull'economia del Paese pari allo 0,4 del Pil, 48mila occupati solo nei cantieri preparatori

Potrebbe diventare la prima medaglia d'oro olimpica per l'Italia: non avrebbe le stimmate dell'impresa sportiva ma sicuramente della ricaduta economica. E già, perché Roma 2024 potrebbe portare in dote alla capitale una crescita del Pil misurabile nello 0,4% in media annua che, in termini occupazionali, significherebbe circa 177 mila unità di lavoro in tutto il periodo di cantiere, di cui 48 mila direttamente collegate ai lavori preparatori dei Giochi. E' lo spaccato dell'analisi di sostenibilità economica, analisi di convenienza economica e analisi di impatto che contribuisce a chiarire la portata costi-benefici del progetto a cinque cerchi della candidatura italiana.


Tradotto in numeri, se Roma dovesse riuscire a vincere la sua sfida contro Parigi, Amburgo, Budapest e Los Angeles, il contributo incrementale alla crescita del Pil della Regione Lazio, inclusa Roma, nel periodo 2017-2023 è stato stimato a oltre il 2,4% con una media annua, come detto, intorno allo 0,4%, e una accelerazione di crescita significativa rispetto allo scenario più probabile in assenza delle Olimpiadi. In buona sostanza, Roma 2024 porterebbe un valore aggiunto pari a 14,5 miliardi di euro, contro i 10,599 stimati senza il progetto olimpico, con un "income" netto di 3,961 miliardi di euro.


Il solo reddito delle famiglie, segnalano gli indicatori di impatto nel periodo di cantiere, arriverebbe a 10,7 miliardi, quasi 3 in più rispetto ad una Roma 'non olimpica' (7,804 mld). Ne trarrebbero vantaggio anche le entrate fiscali che, grazie ai redditi più ricchi, salirebbero sopra i 3 miliardi (3,199), contro i 2,3 stimati senza il progetto a cinque cerchi: 867 milioni di euro in più. Tra l'altro, l'effetto volano sull'occupazione non si stonerebbe con la fine del 2024: nel decennio successivo alle Olimpiadi infatti, stima il Ceis, il modello economico utilizzato proietta un incremento dell'occupazione pari ad altre 90.000 unità di lavoro, 'figlie' dell'incremento di efficienza delle infrastrutture (soprattutto quelle sportive) e dell'espansione dei servizi e delle attività economiche correlate.

Più in generale, i costi (di investimento e operativi) dell'organizzazione di Roma 2024 ammonterebbero a 5,3 mld, mentre i benefici provenienti da incassi (sponsorizzazioni per 615 milioni, merchandising,  vendita dei biglietti, il contributo Cio di 1,046 mld), arriverebbero a 3.2 miliardi.

Tre poli sportivi (Foro Italico, Tor Vergata e Fiera di Roma) con il 70% degli impianti già pronti, e poi la 'grande bellezza' di Colosseo e Fori valore aggiunto della candidatura capitolina. Sono alcuni dei punti di forza della brochure olimpica di Roma 2024: il dossier, presentato al Palazzo dei Congressi dell'Eur e inviato al Cio, fa leva anche sulla valenza culturale e sullo scenario unico che Roma offre. Un progetto che si basa su questi principi: "unità, trasparenza, legalità e sobrietà".