Dopo il Setterosa anche i ragazzi di Sandro Campagna si qualificano per i prossimi giochi. L’Italia ha battuto nei quarti del torneo pre-olimpico a Trieste i romeni con un gol di Filioli a 7 secondi dalla fine
Il Settebello soffre, stringe i denti, dà tutto e, alla fine, viene premiato con la qualificazione ai Giochi di Rio di agosto. La squadra guidata da Sandro Campagna ha battuto la Romania 8-7, nei quarti di finale del torneo preolimpico di pallanuoto. Era un match da dentro o fuori: chi se lo aggiudicava sarebbe andato in Brasile, per partecipare alla competizione a cinque cerchi. Il Settebello è la terza squadra azzurra, dopo quella di pallavolo, e il Setterosa, sempre nella pallanuoto, ad acquisire il diritto del pass olimpico. Non una magra consolazione. Contro la Romania, gli azzurri hanno sofferto tantissimo, malgrado siano stati sempre avanti e abbiano dato l'impressione di poter controllare agevolmente il match. I romeni, infatti, non hanno mai mollato, affiancando sempre gli avversari che, sospinti dai 1.500 spettatori che gremivano gli spalti della piscina di Trieste, hanno chiuso il primo parziale sul 2-0. Il 3-2 per gli ospiti nel secondo periodo, quindi il 3-3 nel terzo e il vantaggio romeno di 1-0 che ha resistito fino a 7" dalla fine, quando Figlioli, in superiorità numerica, ha deciso tutto, facendo esplodere di gioia i tifosi.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Il <a href="https://twitter.com/hashtag/7BELLO?src=hash">#7BELLO</a> VOLA A <a href="https://twitter.com/hashtag/Rio2016?src=hash">#Rio2016</a> 🇮🇹🇮🇹 Grandi Grandi <a href="https://twitter.com/hashtag/Azzurri?src=hash">#Azzurri</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/ItaliaTeam?src=hash">#ItaliaTeam</a> <a href="https://t.co/C5zzQKbhrQ">https://t.co/C5zzQKbhrQ</a>— Federnuoto (@FINOfficial_) <a href="https://twitter.com/FINOfficial_/status/718524187678126082">8 aprile 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>Prima le doppiette dello stesso Figlioli e di Di Fulvio avevano fatto la differenza, mentre fra i pali l'esperto Tempesti ha garantito sicurezza nei momenti-clou: per lui all'orizzonte la possibilità di partecipare alla quinta Olimpiade in carriera, un primato difficilmente superabile. Già nell'84 e nel 2008, in occasione dei Giochi a Pechino, gli azzurri erano stati costretti a superare le qualificazioni; dal '48 (Londra) a oggi, tuttavia, il Settebello non ha mai mancato l'appuntamento con la fase finale a cinque cerchi. Nelle altre sfide che mettevano in palio il pass olimpico, l'Ungheria ha piegato di misura, con un altro 8-7, la Germania; avanti pure la Spagna, che ha superato il Canada anche in questo caso con un 8-7; e la Francia, che ha battuto l'Olanda per 12-11, ma dopo i tiri di rigore. Domani sono in programma le semifinali, fra Ungheria e Francia, Italia e Spagna. Domenica le finali. Quel che conta, però, è la qualificazione olimpica, che l'Italia ha raggiunto. Le qualificate di stasera, a Rio, se la vedranno contro Serbia, Croazia, Grecia, Montenegro, Australia, Usa, Giappone e Brasile, nazione ospitante.
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