Giamaica, è Carter l'atleta positivo a Pechino

Olimpiadi
Il quartetto giamaicano della staffetta 4x100 a Pechino (foto Getty)
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Il corridore ha fatto parte della staffetta 4x100 che vinse l'oro in Cina insieme a Usain Bolt. Quest'ultimo perderebbe uno dei suoi sei ori alle Olimpiadi se dopo le controanalisi la notizia dovesse essere confermata

Il nome è stato svelato: l'atleta giamaicano trovato positivo dopo le nuove analisi sulle provette degli atleti di Pechino 2008 sarebbe Nesta Carter, uno dei componenti della staffetta 4X100 che in Cina vinse l'oro. Lo riporta l'edizione online del 'Jamaica Gleaner', che aveva rivelato per primo la notizia che fra i nuovi positivi ai Giochi 2008 c'era un "medagliato" dell'isola caraibica. Ora fa il nome di Carter, e se dopo le controanalisi la notizia venisse confermata, Usain Bolt perderebbe uno dei 6 ori olimpici vinti tra Pechino e Londra.

 

Il 'Jamaica Gleaner' scrive nella sua edizione online che Nesta Carter è risultato positivo per lo stimolante "methylexanamine" alle nuove analisi sui campioni di Pechino 2008. Ora si attende l'esito delle controanalisi, poi verranno prese le decisioni del caso, anche se il giornale ricorda che in passato ad atleti positivi per la stessa sostanza sono state tolte le medaglie vinte. Quindi la positività di Nesta Carter all'antidoping provocherebbe per la Giamaica la perdita dell'oro della staffetta 4x100 che lo stesso Carter aveva vinto a Pechino 2008 assieme a Michael Frater, Asafa Powell e Usain Bolt. Quest'ultimo verrebbe privato di una delle 6 medaglie d'oro olimpiche vinte tra i Giochi cinesi e quelli di Londra 2012. Il titolo verrebbe riassegnato a Trinidad&Tobago, l'argento al Giappone e il bronzo andrebbe al Brasile.

 

Per il momento Carter e il suo agente Adrian Laidlaw, spiega il 'Jamaica Gleaner', non hanno voluto fare commenti e lo stesso vale per il presidente del comitato olimpico della Giamaica Mike Fennell