Cio con la Iaaf, atletica russa fuori dai Giochi
OlimpiadiIl Comitato Olimpico sostiene la decisione di escludere la squadra russa di atletica da Rio 2016 per doping. Ma se i singoli atleti dimostreranno di essere puliti potranno partecipare e gareggiare sotto la bandiera russa. La Russia non boicotterà i Giochi. Il coach Borzakovsky: "Ricorso collettivo al Tas"
Il Cio decide di sostenere e appoggiare la decisione della Iaaf di escludere la squadra di atletica leggera russa dai Giochi di Rio 2016.
La reazione del Cremlino - La punizione per uso di doping dovrebbe essere "individuale" l'idea della "responsabilità collettiva" è contro gli ideali delle Olimpiadi. Così il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov in merito all'esclusione dai giochi di Rio 2016 per la squadra di atletica russa. "Così facendo - ha aggiunto - si crea un precedente e nessuno è interessato a creare un precedente del genere".
Ma ok ai russi "puliti" - La squalifica per la Russia varrà solo per l'atletica e non per le altre 27 federazioni ha sottolineato il presidente del Cio, Thomas Bach, al termine del summit a Losanna che ha confermato la squalifica già sancita dalla Iaaf. Inoltre - secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Tass - se i singoli atleti dimostreranno di essere puliti potranno partecipare ai giochi olimpici e gareggiare sotto la bandiera russa.
La Russia non boicotterà Rio - La Russia "non boicotterà" i giochi di Rio 2016. Lo ha detto il presidente del Comitato Olimpico russo Alexander Zhukov citato dalla Tass. Mosca, ha aggiunto, potrebbe però "fare causa" alla Iaaf.
Ricorso collettivo - Gli atleti russi intenteranno un ricorso collettivo al Tribunale di arbitrato per lo Sport (Tas) per difendere il loro diritto a competere alle Olimpiadi di Rio. Lo ha detto l'allenatore capo del team russo di atletica Yuri Borzakovsky.