Rio, la Wada sospende il laboratorio antidoping

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La decisione dell'Agenzia mondiale antidoping riguarda il proprio centro accreditato a Rio de Janiero, al quale d'ora in poi sarà vietato condurre qualsiasi analisi: non è conforme alle norme dell'International Standard for Laboratories

"Non conformità agli standard internazionali per i laboratori". Con questa motivazione, a sei settimane dall'apertura delle Olimpiadi, l'Agenzia mondiale antidoping (Wada) ha annunciato che il proprio laboratorio accreditato a Rio de Janeiro. dove a breve si disputeranno le Olimpiadi, per il momento non potrà più condurre test.

Nessuna indicazione è stata fornita sui motivi che l'hanno indotta a tale passo. Il direttore della Wada, Olivier Niggli, ha reso noto che l'agenzia lavorerà a stretto contatto con il laboratorio di Rio  per risolvere il problema.

Il laboratorio non conforme alle norme Isl (International Standard for Laboratories) è il Laboratorio brasiliano di controllo del doping, che si trova proprio a Rio de Janiero, al quale d'ora in poi è vietato condurre qualsiasi analisi, su campioni di sangue e di urine.

Il laboratorio potrà fare appello contro la decisione della Wada entro 21 giorni dalla notifica del provvedimento. Nel frattempo, tutti i campioni che dovevano essere esaminati a Rio verranno portati in laboratori accreditati in altre parti del mondo, garantendone l'integrità.